Politica

Zelensky incontra Meloni a Roma

di Ernesto Ferrante -


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a villa Pamphili, a Roma, per l’incontro con il premier Giorgia Meloni, presso il “Casino del bel respiro”. Ad accoglierlo i granatieri di Sardegna e la banda dei carabinieri che hanno suonato gli inni nazionali di Italia e Ucraina. Tra Meloni e Zelensky un cordiale abbraccio.

L’aereo con a bordo il presidente ucraino è atterrato all’aeroporto di Fiumicino. Massime le misure di sicurezza predisposte in un’area decentrata del Leonardo da Vinci lontana dalle aerostazioni e resa off-limits.

Al centro dell’incontro con il presidente del Consiglio, il “Piano della vittoria” che in questi giorni il capo dello Stato ucraino sta presentando agli alleati europei.

I colloqui, informa una nota di Palazzo Chigi, “hanno permesso uno scambio sulla situazione sul terreno e sulle più immediate necessità ucraine in ambito militare, finanziario, umanitario, nonché sulle prossime iniziative diplomatiche e sul percorso per mettere fine al conflitto. Il Presidente del Consiglio ha ribadito il sostegno dell’Italia, anche in qualità di Presidenza del G7, alla legittima difesa dell’Ucraina e al popolo ucraino. Un sostegno a 360 gradi, che proseguirà sia sul piano bilaterale che su quello multilaterale, per mettere Kiev nelle migliori condizioni possibili per costruire una pace giusta e duratura”.

L’Italia “continuerà a fare la sua parte anche nella futura ricostruzione dell’Ucraina e a questo riguardo il Presidente del Consiglio ha annunciato le date della prossima Ukraine Recovery Conference, che si terrà il 10 e 11 luglio 2025 a Roma”.

“È ovviamente un gran piacere accogliere oggi a Roma il presidente ucraino Zelensky. Con lui vedersi ormai è una consuetudine, ci sono stati tanti incontri. Non si tratta di forma, è per noi una forma di continuità necessaria per il sostegno all’Ucraina”, ha detto Giorgia Meloni al termine del faccia a faccia con l’ospite.

“L’Ucraina, ha aggiunto, è una nazione che è stata brutalmente, ingiustificatamente e illegalmente aggredita ormai 955 giorni fa, dalla Federazione russa che non accettava l’idea di un’Ucraina prospera, democratica e libera”.

E ancora: “L’Ucraina continua a resistere in modo eroico perché è un popolo che vuole decidere il proprio futuro, la comunità internazionale ha il dovere di aiutarla. Inizia il terzo inverno che l’Ucraina affronta in guerra e la sua rete elettrica è in gran parte fuori uso, vi lascio immaginare cosa questo possa significare”.

Con il piano messo a punto per la pace in Ucraina, ha dichiarato Zelensky, “vogliamo proteggere la nostra indipendenza, le nostre famiglie, i nostri cittadini”. Dopo aver precisato “di aver presentato tutti i dettagli del nostro piano”, ha voluto dire “grazie a Giorgia e al governo italiano per l’attenzione a questo piano e alla nostra strategia”.

Il leader ucraino sta facendo un tour nelle capitali europee, oggi è stato a Londra e Parigi, dove ha incontrato il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer e il segretario generale della Nato Mark Rutte, e il presidente francese Emmanuel Macron mentre domani mattina è atteso in Vaticano da Papa Francesco prima di volare a Berlino per incontrare il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Nella zona del Gianicolo, sono state attivate misure di sicurezza di livello massimo.


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