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Voto in Regno Unito: chi è Keir Starmer, leader laburista e avvocato di Berlusconi

Oggi, 4 luglio, i cittadini britannici sono stati chiamati alle urne per elezioni parlamentari anticipate, indette dal primo ministro Rishi Sunak il 22 maggio scorso. Elezioni che segneranno molto probabilmente una svolta e che arrivano dopo 14 anni di governo conservatore. Difatti, i sondaggi suggeriscono fortemente un possibile cambiamento: il Partito Laburista dovrebbe ottenere una vittoria storica con una maggioranza senza precedenti. Al centro di questa potenziale rivoluzione politica c’è Keir Starmer, attuale leader dei laburisti dal 2020, succeduto a Jeremy Corbyn dopo la sconfitta contro Boris Johnson. Ma chi è Keir Starmer, super candidato per la carica di primo ministro?

Keir Sarmer nasce a Londra il 2 settembre 1962, figlio di una lavoratrice del settore sanitario e di un artigiano. Il suo nome rende omaggio a Keir Hardie, fondatore del movimento laburista all’inizio del XX secolo. Cresciuto nel Surrey, ha frequentato la Reigate Grammar School e ha studiato legge a Leeds e Oxford. Dopo la laurea nel 1987, ha iniziato a lavorare come avvocato specializzato in diritti umani. E, tra gli altri incarichi, era parte del team legale incaricato di preparare il ricorso di Silvio Berlusconi alla Corte europea dei diritti dell’uomo a Strasburgo nel 2021. In tal luogo, gli avvocati dell’ex premier Berlusconi – Keir Starmer insieme ai colleghi Andrea Saccucci, Franco Coppi, Niccolò Ghedini, Bruno Nascimbene, e Steven Powles – hanno ritenuto che fossero stati lesi alcuni principi sanciti dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo decidendo di proseguire la loro battaglia a Strasburgo.

Nel 2015, Starmer è entrato in Parlamento rappresentando la circoscrizione di Holborn and St Pancras. Durante il suo primo mandato, sotto la leadership di Jeremy Corbyn, è stato ministro-ombra per la Brexit, incaricato di analizzare e criticare le politiche del governo riguardanti l’uscita dall’Unione Europea. Nel 2014, Starmer è stato nominato Knight Commander of the Order of the Bath e tre anni dopo è stato ammesso al Consiglio privato di Sua Maestà, ricevendo ufficialmente il titolo di Sir.

Una volta alla guida dei laburisti, Starmer ha avviato una profonda ristrutturazione del partito, descritta da alcuni come una “pulizia interna”. Questo rinnovamento ha suscitato polemiche e accuse di epurazione, portando all’allontanamento di Jeremy Corbyn e di altri membri dell’ala più radicale del partito. La motivazione ufficiale per queste espulsioni è legata a presunte tendenze antisemite, un tema particolarmente delicato nella politica britannica.