Esteri

Von der Leyen vola a Kiev: “Parleremo dell’adesione Ucraina a Ue”

A sorpresa, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen è arrivata a Kiev. Dove si è recata per “discutere dell’adesione dell’Ucraina” all’Unione europea. Lo ha annunciato direttamente su Twitter, anzi su X. Dove la presidente della Commissione Ue ha affermato: “È bello essere di nuovo a Kiev per la mia sesta visita in tempo di guerra. Sono qui per discutere del percorso di adesione dell’Ucraina all’Ue, il sostegno finanziario per ricostruire l’Ucraina come una democrazia moderna e prospera e come continuare a far pagare la Russia per la sua guerra di aggressione”. Questo accade proprio mentre si intensificano gli sforzi finalizzati a giungere alla fine delle ostilità tra Mosca e Kiev. Un fatto “ammesso” dallo stesso Zelensky infuriatosi, nei giorni scorsi, perché “nessuno crede nella nostra vittoria”.

Nel frattempo, in attesa di ricevere von der Leyen a Kiev, il presidente ucraino Volodomyr Zelenski ha deciso si sostituire il comandante delle forze per le operazioni speciali. Serhii Lupanchuk prender il posto che è stato finora di Viktor Khorenko. Un cambiamento che, per Zelensky, non è traumatico: “Ho apportato un cambiamento al comando delle forze armate ucraine: ho nominato il colonnello Serhii Lupanchuk come nuovo comandante delle forze per le operazioni speciali delle forze armate ucraine. Si tratta di un ufficiale esperto, un ufficiale di combattimento, il comandante giusto e una persona che può aggiungere più potere alle nostre Forze per le Operazioni Speciali. Siamo in attesa di nuovi risultati. Khorenko, che ha comandato le forze per le operazioni speciali finora, continuerà a svolgere compiti speciali nell’ambito dell’intelligence della difesa dell’Ucraina”. La ricostruzione di Khorenko, però, appare diversa: “Personalmente non conosco le ragioni. L’ho appreso dai media. Ho parlato con il comandante in capo Valerii Zaluzhnyi, che non ha saputo spiegarmelo”.

Dall’incontro di oggi di Kiev tra Von der Leyen e Zelensky potrebbero giungere nuovi elementi per comprendere cosa accadrà nel prossimo futuro sul fronte ucraino.