Ambiente

Vivere ogni giorno a “Spreco Zero”: ecco tutte le buone pratiche da imitare

di Angelo Vitale -


Vivere a “spreco zero”: il desiderio di sempre più numerosi italiani, ecco tutte le “buone pratiche” da imitare o, almeno, da seguire per conoscerne gli sviluppi e continuare a proporsi una trasformazione dei consumi e dei comportamenti sociali. Le presenta la 12esima edizione del Premio promosso dalla campagna pubblica di sensibilizzazione “Spreco Zero”. Sei le categorie sui temi strategici della sostenibilità riunite nel contest a cura di Andrea Segrè, fondatore della campagna e direttore scientifico di Waste Watcher International, e di Luca Falasconi docente Distal – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna, per il coordinamento di Anna Barbero.

I vincitori del Premio Vivere a #sprecozero 2024 sono lo specchio di un’Italia che ha promosso e mette in pratica buone pratiche disseminate lungo tutto lo Stivale.

Nella categoria Biodiversità, si è aggiudicata l’edizione 2024 la Rete dei Frutteti della Biodiversità, strutturata attraverso una convenzione fra la Regione Emilia-Romagna e Arpae. Menzione speciale, invece, per Agro-biodiversità Sardegna. Nella categoria Acqua – prevenzione degli sprechi idrici, la 12esima edizione del Premio è andata a The Circle, il più grande impianto di acquaponica d’Europa, assegnando una Menzione speciale a Hexagro Urban Farming.

Nella categoria Scuole per lo sviluppo sostenibile, l’edizione 2024 è stata riconosciuta al programma Food Game, una proposta triennale per studenti delle scuole superiori del territorio Ats Milano. Nella categoria Associazioni di cittadini per lo sviluppo sostenibile, il Premio è andato a ‘Pasta e Fagioli… con l’Olio – La Dieta Mediterranea Ti fa bene’, un progetto di Educazione Ambientale Nodo InFea Città Metropolitana di Messina. Nella categoria Produzione Ortofrutticola, ha vinto l’edizione 2024 Agrintesa, cooperativa agricola che associa 4mila produttori di ortofrutta e vino, da oltre cinquant’anni, nel cuore dell’Emilia Romagna.

Infine, nella categoria Saggistica, Pagine di sostenibilità 2024, curata da Daniela Volpe, Andrea Segrè e Luca Falasconi, ha vinto la pubblicazione ‘Mangiare come Dio comanda’, di Elisabetta Moro e Marino Niola (Einaudi, 2023). Il Premio Speciale ‘Pagine di sostenibilità’ 2024 è andato a ‘Laudate Deum. Esortazione apostolica a tutte le persone di buona volontà sulla crisi climatica’ (Lev Libreria Editrice Vaticana, 2023), una pubblicazione che imperniata sulla parola di Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio.


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