Cronaca

Viterbo, un altro morto sul lavoro

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A Viterbo un altro morto sul lavoro. E’ morto nella notte l’operaio di 54 anni rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro accaduto ieri a Corchiano, nel Viterbese. L’uomo, insieme con un altro operaio, stava effettuando lavori in una palazzina di case popolari quando una parte della parete ha ceduto travolgendo entrambi. Apparso subito in gravi condizioni, il 54enne è morto in ospedale mentre l’altro operaio ha riportato solo lievi ferite. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

L’episodio del nuovo morto sul lavoro, in un mini-cantiere di Corchiano, in una palazzina dell’Ater. Il morto sul lavoro, un 54enne della provincia di Napoli, deceduto dopo il trasporto kin elisoccorso in codice rosso al Policlinico Gemelli di Roma. Ferito un suo collega, nel crollo di una parete di mattoni collassata durante l’intervento.

A dare l’allarme, altri due operai intenti al lavoro nella palazzina. Sulla dinamica esatta dell’incidente sono ancora in corso accertamenti da parte degli ispettori del lavoro della locale Asl e da parte dei carabinieri della compagnia di Civita Castellana: ascoltate anche alcune persone e nella giornata di ieri sono stati effettuati pure i rilievi fotografici.

Disagi, per le famiglie residenti nella palazzina, con il Comune di Corchiano che si è reso disponibile per individuare alloggi temporanei a tre nuclei familiari. Denunce rinnovate da parte dei sindacati, con le parole dei rappresentanti della Fillea Cgil e della Cisl Filca, per l’ennesima tragedia di un morto sul lavoro.

Una media di 80 vittime al mese, una strage continua. Un morto sul lavoro dietro l’altro. Nei primi sette mesi del 2023 sono 559 le vittime sul lavoro in Italia, delle quali 430 in occasione di lavoro (+4,4% rispetto a luglio 2022) e 129 in itinere (-17,8% rispetto a luglio 2022).