Violentata per 5 giorni in pieno centro a Mestre: lo scandalo dell’ex Telecom in degrado da anni
Una donna italiana di 32 anni è stata segregata per cinque giorni in un palazzo abbandonato nel pieno centro di Mestre e violentata ripetutamente: un caso che, oltre che la gravità degli abusi sessuali ripetuti, è uno scandalo per la città veneta. Il governatore Luca Zaia esorta “la comunità civile a non assuefarsi a tali notizie” ma le circostanze del fatto sono clamorose, con un’intera città quasi assuefatta da anni al degrado di un palazzo – era la sede della Telecom, vi era naufragata l’ipotesi che potesse diventare un albergo a 5 stelle dopo che il Comune di Venezia nel novembre 2019 ne aveva trasformato la destinazione d’uso da direzionale a ricettivo – continuamente meta di sfondamenti delle recinzioni da parte di senzatetto (in città li chiamano Barbanera) e tossicodipendenti che ne hanno fatto negli anni una sorta di “zona franca”, nonostante le ripetute iniziative di polizia dopo le quali, ogni volta, vi ritornava il degrado. L’ultima, nel 2024 quando si era fatta strada l’ipotesi che potesse essere ristrutturato per diventare uno studentato da 400 posti, con un investimento di 20 milioni di euro da parte di una holding padovana.
Questo lo scenario della violenza sessuale di Mestre ai danni della 32enne, iniziata venerdì scorso, quando un coetaneo tunisino l’ha condotta nel palazzo di via Carducci. Ieri mattina la donna, approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, è riuscita a scappare seminuda nel cortile del palazzo ma non ad allontanarsi e allora ha iniziato a urlare. Sono stati i clienti di un locale commerciale vicino a chiamare le forze dell’ordine. La donna è stata portata in ospedale, mentre l’uomo è stato fermato.
Solo due mesi fa, in Comune, l’intensificarsi delle procedure collegate all’accordo pubblico-privato individuato per procedere alla riqualificazione completa dell’immobile che, in parte, era già stata avviata. All’interno, il degrado umano continuava, fino all’ultimo e più grave episodio venuto oggi alla luce.
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