Esteri

Vertice Nato, Biden: “L’Ucraina fermerà la Russia”

“La Nato è stata fondata per proteggere la democrazia e oggi siamo qui per riaffermare questo impegno; attualmente la Nato è più forte che mai”, ha dichiarato Joe Biden dando il benvenuto ai leader della Nato a Washington per il summit che quest’anno vede le celebrazioni per il 75esimo anniversario dell’Alleanza Atlantica, firmata il 4 aprile 1949.

Il presidente Usa Biden dopo i primi convenevoli, ha affrontato il tema caldo del summit: la guerra in Ucraina, sottolineando che “la Russia sta fallendo nella sua guerra contro l’Ucraina. Il presidente Vladimir Putin pensava di far crollare la Nato, ma l’alleanza è oggi più forte che mai. L’Ucraina è ancora un Paese libero e indipendente, e continuerà ad esserlo dopo la guerra. L’Ucraina, con il supporto della Nato, può fermare e fermerà la Russia”.

E così in occasione del vertice, Biden ha annunciato una “donazione storica”: gli Stati Uniti, insieme a Germania, Olanda, Romania e Italia, forniranno all’Ucraina l’equipaggiamento per cinque ulteriori sistemi di difesa aerea strategica. Nei prossimi mesi, gli Stati Uniti e i loro partner forniranno inoltre dozzine di sistemi di difesa aerea tattici.

Il discorso di Biden è stato preceduto da quello del segretario generale uscente della Nato, Jens Stoltenberg, che ha affermato che “il rischio maggiore sarebbe se la Russia vincesse in Ucraina. Il momento per sostenere la democrazia è ora e il posto è l’Ucraina”.

A Washington ieri è arrivata anche la premier Meloni che, parlando ai giornalisti, ha sottolineato che l’Italia si è concentrata particolarmente sulla difesa antiaerea per proteggere i civili e le infrastrutture critiche. Ha ricordato il recente attacco russo a un ospedale pediatrico a Kiev. Meloni ha anche ribadito l’impegno dell’Italia di destinare il 2% del PIL alla difesa, pur con i tempi e le possibilità economiche del Paese, e ha evidenziato il contributo significativo dell’Italia alle missioni Nato.