Cultura & Spettacolo

Veronica Ursida: “Eccomi su Rai2 alla finestra dello showbiz”

di Nicola Santini -


E’ una sorta di “David Letterman Show” il nuovo programma di Rai 2, in onda dal 1 marzo sul canale in seconda serata, condotto da Pascal Vicedomini, intitolato “Paradise – La finestra sullo showbiz”. Tanti ospiti, tanta musica, tanti talk show. Un insieme di notizie e interviste sulla falsa riga della celebre trasmissione americana. E fra i volti del cast, quello di Veronica Ursida, che oltre a essere opinionista ha affiancato spesso il conduttore in questa nuova avventura.
Veronica, torna in Tv dopo l’esperienza dello scorso anno con Massimo Giletti. Emozionata?
Effettivamente sì. Sono parecchio emozionata. Torno in tv dopo due trasmissioni: una con Massimo Giletti (“Non è l’Arena” su La7) e l’altra con Maria Grazia Cucinotta. In questo caso avrò un ruolo un pochino diverso.
Del tipo?
Sono ospite fissa e opinionista.
Il programma andrà in onda a marzo su Rai 2. Qualche anticipazione?
Si chiama “Paradise” ed effettivamente andrà in onda su Rai 2. E’ un talk musicale, di intrattenimento in seconda serata, molto carino. Si discutono le notizie, ci sono interviste a tanti personaggi famosi. Da Raoul Bova a Pino Insegno, da Daniel MacVicar a Vincent Riotta, da Jerry Calà a Valeria Marini. Tutto accompagnato da un corpo di ballo strepitoso diretto da Stefano Oradei.
E’ il suo ritorno in Rai, dopo anni di militanza su Mediaset e La7. Che ricordi ha del suo passato nella televisione pubblica?
Sono praticamente tornata da dove sono partita. All’epoca ero piccolina, avevo 18 anni quando ho mosso i miei primi passi in Rai. La ricordo in maniera piacevole anche se oggi la vedo con una consapevolezza diversa. Le esperienze maturate anche su Mediaset e su La7 mi hanno reso più capace e sicura. Ma la Rai resta la Rai, il primo amore non si scorsa mai.
Lei ha avuto la facoltà di passare da trasmissioni più leggere a quelle più impegnative. E’ forse l’ora che cadano i pregiudizi sulla tv leggera?
Effettivamente è così. E questa altalena mi rispecchia anche moltissimo come donna. Posso essere più allegra, ironica per poi essere più seria e profonda con tematiche importanti. Sono impegnata nel sociale. I pregiudizi nel 2024 dovrebbero sparire. Occorre pensare, riflettere, ricordare e anche imparare. Questo sì. Però poi c’è bisogno di staccare la mente e dedicarsi ad argomenti più frivoli, più spensierati.
Qualche sera fa ha dato il via al format “In cucina con…”. Di cosa si tratta?
E’ una cosa molto divertente. Perché giornalisti, personaggi dello spettacolo, volti famosi al grande pubblico si cimenteranno come cuochi nelle cucine del nostro Carnica in via Veneto a Roma. E ci dobbiamo aspettare di tutto, anche perché non tutti sono dei talenti ai fornelli. Questo menu sarà realizzato da loro e dei giudici dovranno emettere un verdetto. Alcune cantine poi sceglieranno dei vivi da accostare alle degustazioni.
Lei di recente ha messo mani anche nel mondo della ristorazione. Le piace cucinare?
Mi piace più mangiare che cucinare, sono sincera.


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