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Valigia pronta per gli italiani: 29 milioni andranno in vacanza

Valigia pronta: vacanze alle porte, o per qualcuno già iniziate. Per il turismo, “le previsioni indicano la possibilità di avere i numeri migliori di sempre”. Pur tenendo conto di un anno che si concluderà con una manovra di bilancio complicata e con lo sguardo alla tenuta complessiva dell’occupazione e della riduzione dell’inflazione, Confcommercio, con il presidente Carlo Sangalli, auspica un 2024 positivo. Anzi, “da record”.

Sono 29, per l’associazione, i milioni di italiani pronti a partire per le vacanze tra giugno e settembre, Coldiretti arriva a stimarne 38, considerando che in questa stagione trascorreranno almeno un giorno di vacanza in Italia o all’estero, mezzo milione in più rispetto al 2023.

Confcommercio prevede che ogni italiano fruisca di un budget complessivo pro capite a disposizione di 1.190 euro (+10% rispetto al 2023), Coldiretti è più cauta prevedendo una spesa media di 746 euro. Numeri dissimili a parte, ciò che conta è la buona notizia della “fiducia dei viaggiatori” che per l’Osservatorio Turismo di Confcommercio – Swg si è incaricata di intervistare un campione di 1.045 italiani tra i 18 e 80 anni – – sale a quota 72. Dati sicuramenti più entusiasmanti di quelli 2023 e del periodo pre-Covid.

Valigie più pronte che negli anni scorsi, insomma. Con l’unica preoccupazione del meteo, divenuto in questi recenti anni più insidioso durante la stagione estiva. E un andamento di spesa che ritorna a canoni tradizionali: una media pro capite di 750 euro a luglio, di 910 euro in agosto (il mese che si conferma quello con la maggiore incidenza di vacanze lunghe), di 760 euro a settembre. Periodo clou preceduto da giugno, tradizionale mese di “vacanze intelligenti” per le quali la spesa si attesterà intorno ai 630 euro.

Per l’alloggio, la scelta ricadrà sulle classiche strutture turistico-ricettive – alberghi, villaggi vacanza, campeggi e resort – alle quali si indirizzano complessivamente oltre 4 italiani su 10. Oltre la metà di essi affolleranno gli alberghi, pur considerando case di proprietà o l’ospitalità presso amici e parenti. Le vacanze brevi si indirizzeranno, nel 22% dei casi, sui b&b.

Durante tutta l’estate, più di 3 italiani su 10 non si faranno mancare le mete nazionali e, insieme, estere. Lo zoccolo duro dei fan del BelPaese sale al 58%. Solo l’8% dei nostri connazionali è per una scelta di vacanza decisamente ed esclusivamente esterofila.

Tra le località, svettano quelle marine, tra il 24 e il 39% delle preferenze, specialmente per quanti, con la valigia pronta, avranno più tempo a disposizione per una vacanza più lunga. La montagna raccoglie il 13% delle previsioni di viaggio, un dato in crescita. Superando di poco la scelta di visitare le città e i luoghi dell’arte, che si stabilizzano all’11%. Posti che, insieme ai piccoli borghi (10%) da tempo tendenziale preferenza per vacanze slow, inducono gli italiani a programmare per questo tipo di villeggiatura il soggiorno in loco per almeno una o due notti.

La lista delle regioni italiane che, di volta in volta, vengono preferite per un soggiorno indirizzato a vacanze balneari, in montagna o in città e luoghi d’arte, non riserva particolari sorprese. L’estate in montagna punta al Trentino Alto Adige. Valigia pronta verso la Toscana, meta preferita per i viaggi di breve e media durata, la Sardegna e la Puglia garantiscono un mare da ricordare durante le vacanze più lunghe. Ma per il mare – a seconda delle preferenze sulle coste da frequentare – entrano nell’elenco anche la Sicilia e l’Emilia Romagna insieme alla Liguria, regione scelta innanzitutto per le vacanze brevi da concludere in meno di una settimana.

Gli italiani, infine, che supereranno i confini nazionali per le loro vacanze sceglieranno, come in passato, la “cara, vecchia Europa” che può assicurare, a partire dalla Francia, una diversificazione delle preferenze riguardo alle mete e alle tipologie di soggiorno. Un’estate all’estero che, specie riguardo alla tradizionale vacanza balneare, si indirizza, come in passato, alla Spagna e alla Grecia con le sue isole.