Cronaca

Valanga in Svezia travolge e uccide due fratelli italiani

Tragedia in Svezia: un gruppo di cinque sciatori italiani viene travolto da una valanga, due morti. Si tratta di due uomini rispettivamente di 45 e 50 anni. Stando alle prime indiscrezioni si tratterebbe di due fratelli. L’incidente s’è verificato a Kårsavagge, nel nord della Svezia, al confine con la vicina Norvegia.

La notizia è stata confermata dalla polizia scandinava dopo il primo annuncio della tragedia diffuso pubblicamente dall’agenzia turistica cui si era affidata il gruppo di turisti italiani, Niekhu Mountain Villa. Il Ceo dell’agenzia, Johan Lindblom, aveva riferito che, a seguito della valanga, “due persone sono state portate in ospedale ma è con profondo dolore che confermiamo che le loro vite non hanno potuto essere salvate”. Nei fatti sono rimasti coinvolti la guida alpina, come si legge nella nota licenziata proprio da Niekhu Mountain Villa, “certificata a livello internazionale, e due degli ospiti”  che “sono stati trascinati dalla valanga”. “I due ospiti – ha detto Lindblom –  sono stati sepolti sotto la neve e recuperati dopo un’ora mentre la guida è rimasta in superficie”.

Si è immediatamente attivata la Farnesina mentre le forze dell’ordine svedesi sono chiamate adesso a fare piena chiarezza attorno alla tragedia per stabilire l’esatta dinamica della valanga e verificare se, ed eventualmente quali, responsabilità ci siano. L’Ambasciata italiana in Svezia si è già messa in contatto coi familiari e curerà le pratiche per il rientro delle salme in Italia. Dalle primissime risultanze delle ricostruzioni parrebbe che la valanga si sia abbattuta su un elicottero fermo. A essere coinvolti nell’incidente tre fratelli di Luserna San Giovanni, piccolo comune di poco più di 7mila abitanti in provincia di Torino. Soltanto uno di loro s’è salvato, per gli altri due non c’è stata speranza. Si tratta, come riporta Ansa citando l’Eco del Chisone, di Mattia e Davide Boer, 45 e 50 anni.