Attualità

Vacanze a luglio, in partenza 15,6 milioni di italiani

di Giovanni Vasso -

ULTIMA DOMENICA AL MARE PRIMA DELL' INIZIO DELL ANNO SCOLASTICO SPIAGGIA STABILIMENTO BALNEARE OMBRELLONI


Poco più di quindici milioni e mezzo di italiani hanno scelto di far le vacanze a luglio. I dati Coldiretti stimano che, complice il gran caldo di questi giorni, i cittadini hanno preferito muoversi in questo mese. L’aumento dei vacanzieri di luglio, rispetto a un anno fa, è stimato in circa l’1 per cento. Le mete sono quelle di sempre. Ma anche quest’anno, gli italiani hanno scelto di restare in Italia. Andrà all’estero un cittadino su tre, anzi meno: il 29% dei vacanzieri sceglierà di superare il confine per concedersi qualche giorno di relax altrove.

Il 72% sceglierà il mare per le vacanze di luglio. Una scelta quasi obbligata visto le temperature ormai altissime che caratterizzano quest’estate. Tanti si dirigeranno verso le città d’arte ma i flussi di visitatori, a causa del caldo, sembrano essere un po’ scoraggiati. Indipendentemente dalla destinazione, nell’estate 2023 – rivela Coldiretti – il cibo è la voce più importante del budget della vacanza in Italia con un terzo della spesa turistica destinato alla tavola per un totale stimato di 15 miliardi che supera quella per l’alloggio, trainata dalla voglia di convivialità. Infatti, il presidente Ettore Prandini afferma: “L’Italia è il solo Paese al mondo che può contare primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare che peraltro ha contribuito a mantenere nel tempo un territorio con paesaggi di una bellezza unica, l’alimentazione resta il motore trainante della vacanza Made in Italy”.

Ma gli italiani dovranno fare i conti con un altro, temibile, nemico per godersi le meritate ferie. Non è il caldo ma i rincari. Gli aumenti indiscriminati che stanno caratterizzando l’estate e stanno pesando, in maniera decisiva, anche sulle vacanze di luglio. Un problema a cui il governo tenta di mettere riparo. A partire dai rincari sui biglietti dei voli aerei, specialmente quelli delle tratte nazionali.

 


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