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Paura a Milano: caccia all’uomo col fucile in metropolitana

Agenti di polizia in pattugliamento fuori dalla stazione Cadorna a Milano, 6 novembre 2024. ANSA/MOURAD BALTI TOUATI

Paura a Milano: caccia aperta all’uomo col fucile in metropolitana. Le segnalazioni, già da ieri sera, raccontavano di una persona alla fermata della Stazione Centrale con in mano un oggetto ritenuto compatibile a un’arma da fuoco. Sono stati i passeggeri, allarmati, a informare le autorità e a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine denunciando i fatti agli agenti della Polfer. Che, ormai da ore, stanno setacciando i filmati e le stazioni metro della città per fare chiarezza sull’episodio che ha gettato la città nel panico. Un ulteriore avvistamento s’è poi registrato nell’area di Scalo Romano. Quindi l’uomo col fucile è stato intravisto in zona Famagosta, intorno alle 18 della serata di ieri. Subito sono scattate le indagini e le ricerche nell’area che, finora, non sembrano aver dato ancora frutti. Dai primi rilievi e da quanto riportato dai cittadini alle forze dell’ordine, l’uomo col fucile indossava un giubbotto e dei calzoni scuri. Aveva con sé una borsa a tracolla e reggeva, con la mano sinistra, quella che sembrava un’arma con la canna rivolta verso il basso. L’uomo non avrebbe avuto atteggiamenti strani né avrebbe minacciato nessuno. L’inchiesta continua e le forze dell’ordine sono decise ad andare fino in fondo alla vicenda.

Non si tratterebbe di una prima volta. Anche nella migliore delle ipotesi. Anni fa, difatti, un uomo originario del Senegal, fu denunciato per procurato allarme poiché s’era presentato in metropolitana con un fucile ad aria compressa. A Milano il tema della sicurezza resta in primo piano e la preoccupazione testimonia proprio il clima che si respira nel capoluogo lombardo.