Una preghiera per Giuda: Pietro e le risposte su onore e libertà
È disponibile da ieri nei principali cinema del Bel Paese il film “Una preghiera per Giuda”, che vede all’opera un cast internazionale che spazia da veterani del grande schermo come Danny Trejo e Tony Sperandeo fino a Emilio Franchini, tra gli attori più interessanti e richiesti della nuova generazione, che, proprio di recente, ha conquistato un prestigioso riconoscimento, il Premio della Critica come Miglior Attore, nell’ambito del Festival dei Castelli Romani.
Dopo l’applaudita presentazione ufficiale nell’ambito dell’ultima Festa del Cinema di Roma e dopo aver partecipato a numerosi festival e rassegna, una su tutte Marateale, “Una preghiera per Giuda”, lungometraggio internazionale diretto da Massimo Paolucci sbarca in 80 sale cinematografiche. Notevole la trama: Quanto si è disposti a lottare per proteggere il proprio onore? Cosa si è disposti a sacrificare per la propria libertà? Sono queste le risposte che cerca Pietro, figlio del pentito di mafia Salvatore Torangeli, braccato da Sonny Libeccio, suo grande rivale.
La vita di Pietro viene stravolta e trascinata nel mezzo di una guerra tra bande, tra inseguimenti, rimpianti e nuovi amori. Il tenace Colonnello dei Carabinieri Vito Bonomi e la testarda agente della DEA in incognito Dana Scott, sono contemporaneamente il più grande pericolo e la più grande speranza per la liberà del giovane Pietro. Sono molto felice di tutta questa attesa che ruota attorno a questa pellicola, che ho avuto modo di presentare in numerosi contesti prima dell’uscita nelle sale cinematografiche. E con grande gioia, mia e di tutta la mia squadra, ovunque siamo riusciti a riscuotere numerosi consensi, attraverso premi o attestati di stima da parte degli addetti ai lavori. Il mio ringraziamento più grande, però, va a due stelle di prima grandezza come Danny Trejo e a Tony Sperandeo. Lavorando a stretto contatto con due veterani del loro calibro ho avuto modo di imparare tantissimo e spero di poterli nuovamente incrociare lungo il mio percorso professionale- racconta Emilio Franchini, aggiungendo- Adesso mi auguro semplicemente che ‘Una preghiera per Giuda’ venga visto da più persone possibili perché sarebbe il modo migliore per ripagare impegno e sforzi da parte di tutti. Ma anche perché rappresenterebbe la migliore delle conferme che gli italiani stanno continuando a sostenere il cinema italiano di qualità, come sta già facendo con film come C’è ancora domani di e con Paola Cortellesi”
Il film, prodotto da Giovanni e Giada Franchini e da Daniele Gramiccia per Emy Productions srl e distribuito da Tatatu, vanta un cast di rilievo: l’americano Danny Trejo, attore-feticcio di Quentin Tarantino e Robert Rodriguez alla sua prima esperienza su un set italiano, Emilio Franchini, Tony Sperandeo, Bruno Bilotta, l’attrice e produttrice ucraino-americana Natalie Burn, Martina Nasoni, Giancarlo Lombardi, Martina Marotta e Jane Alexander. Scritto da Lorenzo De Luca e Andrea Fucà, “Una preghiera per Giuda” è stato girato a Terni, in Umbria, e a Tripi, in Sicilia.
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