Attualità

Una nuova cometa illumina il cielo di primavera: arriva la C/2025 F2 Swan

di Gianluca Pascutti -


Occasionalmente, il cielo offre spettacoli straordinari che meritano di essere osservati con attenzione. Non si tratta delle consuete piogge di meteore estive o delle rapide eclissi, ma di eventi rari, capaci di trasformare una notte ordinaria in un’esperienza memorabile. La primavera, con le sue notti più lunghe e cieli limpidi, rappresenta il periodo ideale per volgere lo sguardo alle stelle, lontano dalle luci cittadine, senza necessariamente ricorrere a strumenti sofisticati.

In questi giorni, un nuovo evento celeste cattura l’attenzione di appassionati e semplici curiosi: una cometa appena scoperta, visibile anche a occhio nudo in condizioni favorevoli.

C/2025 F2 “Swan”: la nuova protagonista

La nuova cometa, designata C/2025 F2 e ribattezzata Swan, è stata individuata grazie allo strumento SWAN a bordo della sonda SOHO della NASA. Tuttavia, il merito della scoperta va attribuito a tre osservatori indipendenti — Vladimir Bezugly, Michael Mattiazzo e Rob Matson — che tra il 29 e il 31 marzo 2025 hanno notato la sua presenza.

La cometa percorre un’orbita estremamente ellittica, che la porta a transitare vicino al Sole prima di spingersi fino ai confini remoti della nube di Oort. In queste settimane, Swan ha già dato spettacolo, mostrando un improvviso aumento di luminosità — un cosiddetto “outburst” — e rivelando una chioma di un vivido verde, segno distintivo delle comete ricche di gas.

Quando e dove osservare la cometa Swan

Secondo gli esperti di Media INAF, la cometa sarà visibile a partire dal 27 aprile, poco dopo il tramonto, intorno alle 21:00 ora locale. Sarà localizzabile verso ovest, tra le costellazioni di Perseo e del Triangolo, a circa 10 gradi sopra l’orizzonte. Un utile punto di riferimento per individuarla sarà Aldebaran, la brillante stella del Toro: Swan si troverà circa venti gradi più in alto rispetto ad essa.

Il momento migliore per osservare la cometa sarà il 1° maggio, quando raggiungerà una luminosità stimata intorno alla magnitudine +5. Questo livello di brillantezza, in condizioni ideali — cieli bui e orizzonti liberi — potrebbe consentire di vederla anche senza strumenti ottici. Tuttavia, gli astronomi ricordano che le comete sono corpi imprevedibili: ulteriori outburst potrebbero aumentarne la visibilità, ma non vi sono garanzie certe.

Un’occasione da non perdere

Eventi come l’apparizione di Swan non sono frequenti. Osservare una nuova cometa attraversare il cielo a occhio nudo è un’esperienza che richiama il fascino ancestrale dell’astronomia, capace di emozionare anche chi non si è mai dedicato allo studio delle stelle. In primavera, approfittando di temperature miti e cieli limpidi, basterà scegliere un luogo lontano dall’inquinamento luminoso e lasciare che lo spettacolo abbia inizio.

Per chi possiede un binocolo o un piccolo telescopio, l’occasione sarà ancora più straordinaria, Swan promette di offrire, se le condizioni lo permetteranno, uno spettacolo degno di essere ricordato.


Torna alle notizie in home