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Un 22enne con disturbi psichici ha ucciso la madre e poi incendiato la casa

Tragedia a Montepiano, una frazione del comune di Vernio nella provincia di Prato: un 22enne, affetto da gravi problemi psichici e sordomuto, ha ucciso la madre, Anna Viliani, di 60 anni, con almeno tre coltellate. Di seguito ha dato fuoco alla loro abitazione, forse nel tentativo di coprire le tracce del delitto. La scoperta del corpo della donna uccisa è avvenuta al termine dell’intervento dei vigili del fuoco arrivati sul posto per domare l’incendio scoppiato alle prime ore dell’alba, mentre l’accoltellamento della donna da parte del figlio sarebbe avvenuto intorno alle 4. Fin da subito sono stati chiari i motivi della morte della donna – in paese la conoscevano tutti, lavorava in una ditta di pulizie – per le ferite di arma da taglio sul suo corpo. Nel frattempo, i carabinieri avevano individuato il giovane che vagava intorno all’abitazione dei vicini in evidente stato confusionale e lo hanno fermato.

La famiglia coinvolta in questa tragedia era seguita dai servizi sociali del Comune di Vernio proprio in conseguenza dei problemi psichici che da tempo accusava il 22enne. La sindaca di Vernio, Maria Lucarini, ha espresso profondo cordoglio per la tragedia, sottolineando l’impatto sulla comunità locale dopo essere arrivata sul posto accompagnata dall’assessora ai Servizi sociali Antonella Ciolini: “È un dramma che colpisce duramente la comunità di Montepiano e Vernio tutta – ha detto -. Ci stringiamo attorno alla famiglia colpita da un così grande dolore”.

Le statistiche del nostro Paese circa gli omicidi compiuti da persone affette da problemi psichici sono assai limitate, per non definirle inesistenti. Un dato che conferma quanto il variegatissimo pianeta dei disturbi mentali continui ad essere ancora poco indagato e affrontato concretamente. Alla fine del 2023 un rapporto Ambrosetti presentato al Parlamento europeo evidenziava che in Italia più di 1 persona su 5 soffre di almeno un disturbo mentale. E solo 1 persona su 3 affetta da tali disturbi riceve un trattamento medico adeguato.