Esteri

Ucraina, oggi a Londra i colloqui per avvicinare le parti alla pace

Il secondo round di colloqui tra l’Ucraina e i rappresentanti statunitensi ed europei per arrivare a un cessate il fuoco con la Russia, si svolgerà oggi a Londra. Secondo i media ucraini, Kiev sarà rappresentata dal capo dell’amministrazione presidenziale e braccio destro del presidente Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, dal vice capo dell’ufficio presidenziale, Pavlo Palisa, dal ministro degli Esteri, Andriy Sybiga, e dal ministro della Difesa, Rustem Umerov.

La delegazione statunitense sarà composta dal segretario di Stato, Marco Rubio, e dagli inviati speciali del presidente Trump, Steve Witkoff e Keith Kellogg. Per Bloomberg, la riunione sarà a livello di ministri degli Esteri e consiglieri per la sicurezza nazionale e vedrà la partecipazione, da parte europea, di Regno Unito, Francia e Germania.

Nel corso del primo incontro a Parigi, i funzionari Usa avevano delineato una possibile cornice per un accordo di cessate il fuoco e, successivamente, per una più ampia intesa di pace tra Russia e Ucraina. Nell’ambito della proposta americana, era stata prospettata l’ipotesi di alleggerire le sanzioni ai russi e di riconoscerne ufficialmente la sovranità sulla Crimea.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato domenica di sperare di poter arrivare a un accordo “questa settimana”. Di diverso avviso è la Russia.

Il Cremlino, infatti, ha invitato tutti a non affrettare i tempi. “Continuiamo i nostri contatti con gli americani attraverso vari canali. Questo argomento è così complesso, legato a un accordo, che probabilmente non vale la pena di fissare tempi rigidi e cercare di ottenere un accordo, un accordo fattibile, in tempi brevi”, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov alla TV di Stato.

Rispetto alla proposta del leader ucraino Volodymyr Zelensky di una tregua “limitata” alle infrastrutture civili, Peskov ha precisato che Putin è pronto a discuterne, ma “tenendo conto dell’esperienza del cessate il fuoco pasquale di 30 ore che ha dichiarato nel fine settimana”.

Steven Witkoff sarà di nuovo nella capitale russa a giorni. A riferirlo ai giornalisti è stato il consigliere del leader russo, Yuri Ushakov.

Sul campo di battaglia, gli ucraini sono in grande difficoltà. Il ministero della Difesa russo ha rivendicato la conquista di Sukha Balka, nella regione di Donetsk. Le forze russe hanno anche ripreso il controllo di un monastero nel Kursk.