Uccise un ladro in fuga, omicidio volontario e arresto per la guardia giurata della Cassia
Un caso che aveva fatto rumore, nella Capitale e in tutto il Paese: è stato arrestato dai carabinieri Antonio Micarelli, il vigilante che lo scorso 6 febbraio uccise un ladro 24enne che stava scappando dopo aver compiuto una rapina in un appartamento in via Cassia a Roma, è accusato di omicidio volontario. A incastrarlo sarebbero state le telecamere di sorveglianza della zona.
“Ogni morte spiace. Spero solo che la guardia giurata, che ha solo fatto il suo lavoro, non passi dei guai. Il pericolo per i cittadini perbene sono i ladri, non le guardie” aveva scritto su X il vicepremier Matteo Salvini. Amicarelli, per il segretario nazionale del Savip, il Sindacato Autonomo Vigilanza Privata Vincenzo del Vicario, si era solo difeso: Erano pericolosi malfattori – disse al Corriere della Sera – , in un Paese normale dovrebbe ricevere una medaglia”.
A incastrare Amicarelli – 56 anni, una vita nel settore della vigilanza privata, comparto nel quale lavora pure il figlio – gli approfonditi accertamenti della Procura che, fin da subito, lo aveva indagato non credendo alle sue iniziali dichiarazioni quando sostenne di essere stato aggredito dai ladri in fuga che avevano pure cercato di investirlo per due volte.
L’episodio era accaduto intorno alle 19 del giorno precedente in cui il ladro, un cittadino romeno di 24 anni, era stato soccorso, nella strada ove era penetrato in un’abitazione con i suoi complici per rapinarla in gravissime condizioni, non cosciente, e operato nella notte. I quattro componenti della banda erano agevolmente saliti sul balcone di un’abitazione posta al primo piano e da qui erano entrati nell’appartamento, subito indirizzandosi ad una cassaforte che veniva assaltata utilizzando una mazza ferrata. I colpi e il trambusto avevano allertato i vicini e, tra questi, la guardia giurata che stava rincasando. Poi, la fuga dei ladri e gli spari di Amicarelli al loro indirizzo, ferendo gravemente il rapinatore poi morto in ospedale.
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