Cronaca

Uccide il marito a coltellate nel Bergamasco: il giorno prima una visita psichiatrica

di Redazione -


I carabinieri della Compagnia di Treviglio sono all’opera per accertare completamente le circostanze e le cause precise di un omicidio avvenuto alle prime luci dell’alba di nei dintorni di Martinengo – un paese della Bassa bergamasca -., ove una donna ha ucciso il marito a coltellate. La donna, una 46enne pare affetta da disturbi psichici, è stata ritrovata vicino al marito, un 56enne, ormai esanime. In casa anche la loro figlia di 5 anni. Attualmente è stata fermata e si trova nella caserma dei Cc ove viene sentita sui fatti.

Da quanto si apprende dai carabinieri di Treviglio che indagano sull’omicidio la chiamata al 112 è arrivata intorno alle 23.30. All’arrivo dei militari nella villetta, ora posta sotto sequestro, è stata trovata la vittima in camera da letto con ferite “al corpo e alla gola” inferte con un coltello da cucina (sequestrato). Secondo la prima ricostruzione “non vi erano criticità nel rapporto di coppia e la donna nell’ultimo periodo aveva vissuto delle problematiche lavorative e personali che avevano inciso in modo assai rilevante sul suo stato emotivo” spiegano i militari in una nota.

La figlia della coppia, di 5 anni, è stata affidata ai familiari su disposizione della procura dei Minori di Brescia. Al termine delle attività d’indagine, coordinate dal pm di Bergamo, la donna è stata arrestata e portata alla casa circondariale di Bergamo. L’indagata non ha opposto resistenza all’arresto.


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