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Trento, uccisa l’orsa Kj1: aveva aggredito un turista

L’orsa Kj1 è stata uccisa da una squadra del corpo forestale del Trentino: lo ha annunciato stamattina la Provincia di Trento in un comunicato. L’uccisione è seguita al decreto firmato dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, il 22 luglio scorso.

L’orsa, tracciata tramite radiocollare, è stata localizzata nei boschi sopra Padaro di Arco. L’orsa Kj1 è stata identificata come una minaccia significativa secondo la scala del Pacobace, con l’Ispra che ha confermato l’urgenza della sua rimozione per l’alto rischio associato e per questo è stata uccisa.

Kj1 è stata coinvolta in almeno sette interazioni con esseri umani, l’ultima delle quali il 16 luglio, quando ha aggredito un escursionista. L’abbattimento è stato impugnato dalle associazioni animaliste, che però non hanno avuto tempo per un’azione legale efficace. Questo ricorda un caso precedente con l’orso M90, anch’esso abbattuto poco dopo l’emissione dell’ordinanza.

L’orsa era nota per un’aggressione a un turista francese a Dro e un incontro con una turista svizzera e i suoi tre figli vicino al lago di Molveno, durante il quale si era verificato un falso attacco senza conseguenze gravi. I fatti risalgono al 10 luglio, quando la famiglia passeggiava lungo la sponda sud-occidentale del lago di Molveno.