Tony Colombo il neomelodico in manette per Camorra
Ancora un blitz anticamorra e ancora arresti a Napoli dove all’alba di ieri è stata smantellata un’associazione a delinquere di stampo camorristico: ad essere colpito con 27 arresti e con otto milioni di euro di beni confiscati è il clan della famiglia Di Lauro e stavolta, a comparire tra gli indagati e gli arrestati oltre al figlio del capo clan Vincenzo di Lauro, c’è anche il famoso cantante neomelodico Tony Colombo, coinvolto nel business del clan insieme alla moglie Tina Rispoli, anche lei raggiunta dalle indagini della Dda. Il cantante insieme alla compagna, nonché ex moglie del boss Gaetano Marino morto nel 2011, sembrerebbe essere coinvolto nelle attività commerciali della famiglia Di Lauro. Uno degli affari gestiti dal clan con il cantante palermitano sarebbe quello di una società di abbigliamento e di creazione di brand come quello denominato “Corleone”. Ma non solo: insieme ad essa sembrerebbe essere stata prodotta e distribuita dal clan anche la bevanda energetica “9 mm” (il cui nome richiama al calibro delle pistole).
Inoltre, secondo gli inquirenti Tony Colombo e Tina Rispoli avrebbero fatto affari con il clan di Secondigliano con una somma complessiva di 500mila euro che il sodalizio avrebbe reinvestito per l’acquisito dei materiali e dei macchinari necessari all’allestimento di una fabbrica di sigarette – che è stata confiscata – destinate al contrabbando nell’est Europa e in particolar modo di Bulgaria e in Ucraina. Per gli arrestati, tra i reati contestati vi è anche il concorso esterno in associazione mafiosa, la turbativa d’asta, e l’aggravante della transnazionalità. E così, per il cantante più gettonato per le cerimonie e le serenate campane, che intratteneva le promesse spose a suon del suo pezzo di punta “Ti aspetto all’altare”, si interromperà il tour che lo doveva portare il prossimo 21 ottobre a Milano. Ora a Colombo e compagna ad aspettarli c’è il carcere.
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