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Tentato omicidio Siu: il Gip non convalida il fermo del marito, ma non potrà avvicinarla

Inchiesta sul tentato omicidio dell’influencer Siu: nn è stato convalidato l’arresto per Johnathan Maldonado, il marito dell’influencer biellese Soukaina El Basri ricoverata in ospedale a Novara con una ferita al petto. Il giudice ha disposto per lui l’obbligo di firma e il non avvicinamento alla donna. Maldonato era stato portato in carcere nella tarda serata di mercoledì a seguito di un ordine restrittivo per tentato omicidio emesso dalla Procura della Repubblica di Biella. Ieri l’uomo era stato ascoltato per diverse ore dal giudice che al termine si era riservato la decisione.

Indipendentemente dalla decisione del Gip che sembra prefigurare una non completa chiarezza sul ruolo del marito dell’influencer finita in coma, piuttosto che sull’intera vicenda del suo grave ferimento (il marito aveva dichiarato, in sede di interrogatorio, anche di gesti di autolesionismo da parte della moglie, ndr), l’intera storia riserva pure altri versanti.

I giudici, infatti, non hanno ancora per esempio preso in esame la completa situazione della famiglia coinvolta: una madre ancora ricoverata, un padre che da oggi non potrà avvicinarsi alla madre, due figlie della coppia, juna di 4 e una di 6 anni per ora temporaneamente affidate ai nonni paterni.

Si apprende poi che l’ex comandante dei Ris di Parma, Luciano Garofano, entrerà nel pool di difesa della famiglia di Siu, ancora ricoverata in prognosi riservata nell’ospedale di Novara. Sarà il biologo che affiancherà l’investigatore privato Nicola Santimone nelle indagini di parte indirizzate ad individuare riscontri delle accuse già poste dalla Procura a carico di Maldonato.

Si apprende pure che martedì prossimo gli investigatori ritorneranno nell’abitazione di Siu nella frazione Chiavazza di Biella. Nella casa, posta sotto sequestro, lunedì scorso Maldonato avrebbe violato i sigilli per accedervi.