Suppletive di Monza: a Galliani il seggio che fu di Berlusconi
Iniziato appena dopo le 15 e ancora in corso lo scrutinio dei voti per le suppletive della provincia di Monza e Brianza per il seggio uninominale numero 6 della Lombardia del Senato. A contendersi il seggio ci sono otto candidati, ma già dopo lo spoglio delle prime schede è diventato uno scontro a due tra Andriano Galliani e Marco Cappato, con il primo in vantaggio sul secondo.
Il voto di ieri e oggi deciderà il nuovo senatore che andrà a occupare il seggio vacante, lasciato da Silvio Berlusconi. Il duello tra Adriano Galliani – fedelissimo del Cavaliere e vicepresidente del Monza Calcio, sostenuto dal centrodestra – e Marco Cappato – ex europarlamentare sostenuto dal centrosinistra e tesoriere dell’associazione Luca Coscioni – sembra veder prevalere il candidato di centrodestra.
Dalle prime sezioni scrutinate (171 sezioni scrutinate su 739) si porta infatti avanti l’ad del Monza Adriano Galliani con il 51,73% dei voti, seguito da Marco Cappato, con il 38,23%.
Molto distanziati gli altri candidati: Domenico Di Modugno per il Partito Comunista italiano (2,04%), il sindaco di Taormina Cateno De Luca con il suo movimento Sud con Nord (2,02%), Giovanna Capelli per Unione popolare (1,87%), Daniele Giovanardi per Democrazia sovrana popolare (1,41%), Lillo Massimiliano Musso per Forza del popolo (1,4%) e Andrea Brenna per Democrazia e sussidiarietà (1,3%).
Intanto, dato definitivo è quello dell’affluenza: alle 19 di ieri aveva votato il 12,50% degli aventi diritto. Alle 23 aveva votato il 14,71% degli aventi diritto contro il 71,05% delle precedenti elezioni, che però si tenevano in un’unica giornata. Secondo il dato definitivo di oggi ha votato meno del 20% dei 702.008 degli aventi diritto, esattamente il 19,23%.
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