Sulla imbarcazione affondata nel Mar Rosso anche una turista italo-belga
Un’escursione turistica finita in tragedia nel Mar Rosso, la storia della imbarcazione naufragata al largo di Marsa Alam, nell’Egitto sud-orientale: recuperati i corpi di quattro vittime, sono tre i sopravvissuti oltre a quelli tratti in salvo ieri, ancora sette i dispersi. A bordo, anche una turista italo-belga.
Le ricerche sono andate avanti da ieri senza sosta. Il bilancio odierno è di quattro morti e sette dispersi. In totale, 33 i sopravvissuti, di cui cinque ritrovati solo oggi sani e salvi.
Tra le persone tratte in salvo c’è anche una cittadina belga che ha anche la nazionalità italiana. Lo hanno confermato in tarda mattinata fonti diplomatiche mentre l’ambasciata d’Italia al Cairo ha offerto al Belgio l’aiuto del console onorario a Hurghada per prestare la massima assistenza, in raccordo con la Farnesina.
Tutti i turisti si trovavano a bordo della Sea Story partita per un viaggio di immersioni di più giorni domenica scorsa e che avrebbe dovuto attraccare venerdì a Hurghada, una famosa meta turistica nell’area.
L’imbarcazione trasportava 31 viaggiatori di diverse nazionalità, oltre all’equipaggio composto da 13 persone, quando è stata travolta da un’onda che l’ha capovolta. Il sito web dell’operatore dello yacht – riferisce l’Ansa – ha reso noto che l’imbarcazione era stata costruita nel 2022 e poteva ospitare fino a 36 passeggeri, mentre il governatorato del Mar Rosso ha affermato che la nave aveva superato l’ultima ispezione di sicurezza nel marzo del 2024 senza che fossero stati segnalati problemi tecnici., ricevendo pure un certificato di validità di un anno.
Una delle tante imbarcazioni che trasferiscono i sub nelle varie località della costa, tra le barriere coralline del Mar Rosso e le isole al largo della costa orientale dell’Egitto.
Frequenti, nella zona, i problemi per queste barche. All’inizio di questo mese, 30 persone erano state salvate mentre affondava una barca vicino alla barriera corallina di Daedalus. Nel mese di giugno, due decine di turisti francesi erano stati evacuati in sicurezza prima che la loro barca affondasse in un incidente simile. L’anno scorso, invece, tre turisti britannici erano morti dopo l’incendio del loro yacht.
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