di MARCEL VULPIS
In attesa della ripresa ufficiale del campionato di Serie A (prevista per il prossimo 19 agosto), in queste ultime settimane hanno tenuto banco le amichevoli di lusso, come quelle della “Premier League Summer Series” (tenutesi dal 26 al 30 luglio scorso), ma soprattutto i match della “Soccer Champions Tour” (con Milan e Juventus), in programma negli Stati Uniti (con il supporto strategico di Direct Tv).
Sei grandi marchi calcistici, di respiro internazionale (presenti anche il Barcellona, il Real Madrid, l’Arsenal e il Manchester United), si sono affrontati sul rettangolo di gioco di alcuni degli impianti più hi-tech degli Stati Uniti (l’AT&T stadium di Dallas nel Texas; il Camping World stadium di Orlando in Florida; il Dignity Health Sports Park di Los Angeles in California; il Levi’s Stadium di San Francisco in California; l’NRG stadium di Houston in Texas; il SoFi e il Rose Bowl stadium (entrambi a Los Angeles sempre in California) e, infine, l’Allegiant stadium a Las Vegas in Nevada.
Il calcio italiano nell’olimpo dell’intrattenimento. Tutte strutture polifunzionali, ideali per eventi di intrattenimento sportivo, e, alcune di queste, tra l’altro, sedi di edizioni del Super Bowl: il più importante evento sportivo per audience in America (come nel caso del Levi’s stadium, sede della rassegna n.50, nel 2016, e adesso anche n.60, in programma nel 2026). Il format del Soccer Champions Tour prevedeva, per i nostri club, un triplo scontro (l’unica società coinvolta in quattro eventi è stata il Real Madrid). L’ultimo in ordine di tempo ha visto i Blancos opposti alla Juventus nella notte tra mercoledì 2 e giovedì 3 agosto (al Camping World stadium di Orlando). Per la cronaca il match è stato vinto dai bianconeri per 3-1, con reti di Kean, Weah e Vlahovic.
Milan, brand radicato negli Stati Uniti. Forte la presenza del Milan, di proprietà dell’imprenditore a stelle e strisce Gerry Cardinale (già proprietario del Tolosa, club della Ligue1 francese). La società lombarda è tornata negli Stati Uniti dopo il pre-season tour dell’estate 2019, quando i rossoneri giocarono a Kansas City, nel Missouri, e a Foxborough, nel Massachusetts. Più in generale, il club si è recato negli Stati Uniti due volte, nell’ultimo anno, con l’AC Milan Trophy Tour in partnership con Emirates e una delegazione istituzionale guidata dal presidente Paolo Scaroni (invitato a parlare alla conferenza “Change the World Model United Nations” a New York).
Numeri record per la fan-base rossonera. Negli Stati Uniti il Milan è considerato il brand calcistico italiano più forte secondo la società di ricerca di mercato internazionale YouGov, con oltre 43 milioni di fan in tutto il Paese. Un legame dimostrato anche dall’innovativa partnership, stretta mesi fa, con i New York Yankees. Una partnership strategica rafforzata da una relazione di lunga data tra la Yankee Global Enterprises e RedBird Capital Partners, azionista di controllo del Milan.
“Secondo gli ultimi dati forniti dal marketing della società, l’undici rossonero cattura l’interesse di oltre 550 milioni di supporter in tutti i continenti. Numeri che, in questo momento, sono superati solo da alcuni top club inglesi (come nel caso del Manchester United, nda)” ha spiegato a L’Identità Marco Mazzi, esperto internazionale di marketing sportivo. “La presenza dei rossoneri negli USA, così come dei bianconeri, è la conferma di una sempre più forte presenza del calcio made in Italy, rafforzata inotre dall’apertura dell’ufficio commerciale della Lega Serie A nel cuore di New York. Un’iniziativa nata per potenziare i ricavi da diritti audiovisivi all’estero, oltre che a supporto dei club-associati interessati a futuri progetti di internazionalizzazione, come nel caso della partecipazione al “Soccer Champions Tour 2023”.
Gli impegni dell’Inter all’estero. Precampionato con amichevoli internazionali anche per l’Inter, impegnata nella tournée in Giappone. Giovedì 27 agosto (alle ore 12:30 italiane) la prima sfida dei nerazzurri che scenderanno in campo allo Yanmar stadium Nagai di Osaka contro l’Al-Nassr (forte compagine calcistica saudita). Stessa ora per il secondo match, in programma martedì 1° agosto, al National stadium di Tokyo, con la squadra di Simone Inzaghi che affronterà il Paris Saint-Germain.
Dopo il rientro in Italia, infine, l’Inter sarà ancora in campo, in casa del Red Bull Salisburgo (tra i club più forti del football austriaco), mercoledì 9 agosto alle 19 (ultimo match prima dell’inizio della nuova stagione, a San Siro contro il Monza, sabato 19 agosto).