Primo Piano

Sinner batte Djokovic e conquista il torneo di Shanghai

Jannik Sinner ha vinto il torneo di Shanghai battendo il serbo Novak Djokovic nella finale dell’ATP Masters 1000 cinese, penultimo appuntamento della stagione per i tornei di questa categoria. Sinner ha vinto in due set, con il punteggio di 7-6 e 6-3.

Il match si è svolto allo Stadium Court del Qizhong Forest Sports City Center: un attesissimo scontro tra due dei tennisti più in forma del circuito ma anche uno scontro generazionale. Il giovane azzurro, attuale numero uno del mondo, e il veterano serbo.

La partita ha visto Sinner aggiudicarsi il primo set con un emozionante tie-break, vinto per 7-6 (7-4). Il secondo set, invece si è chiuso sul 6-3, conquistato dall’italiano con non particolare sforzo. Il 23enne altoatesino, che ha dominato la stagione conquistando la vetta del ranking mondiale, e Djokovic, 37 anni, che continua a dimostrare il suo valore con una straordinaria longevità agonistica.

Entrambi i giocatori sono arrivati in finale dopo aver superato avversari di alto livello: Sinner, nella semifinale di ieri, ha avuto la meglio sul ceco Tomas Machac (attualmente numero 33 del mondo) con il punteggio di 6-4, 7-5, in un match durato un’ora e 43 minuti. Con questa vittoria, l’italiano ha raggiunto la sua ottava finale stagionale e la ventiduesima in carriera, consolidando ulteriormente il suo incredibile record stagionale di 64 vittorie e solo 6 sconfitte. Grazie ai punti guadagnati a Shanghai, Sinner si era già matematicamente assicurato la fine dell’anno come numero uno del mondo, un traguardo storico che lo rende il primo italiano di sempre a raggiungere tale obiettivo nell’Era Open.

Dall’altra parte del campo, Djokovic aveva ottenuto la sua qualificazione in finale battendo lo statunitense Taylor Fritz con il punteggio di 6-4, 7-6 (8-6), dimostrando ancora una volta di essere una presenza imponente sul circuito, nonostante l’età.