Sgozzata per strada, in fuga a Messina il killer di una 22enne
Una giovane 22enne, Sara Campanella, originaria di Misilmeri in provincia di Palermo, studentessa della facoltà di Scienze infermieristiche nel corso universitario in Tecniche di Laboratorio Biomedico e tirocinante del locale Policlinico, è stata accoltellata in piena strada a Messina. Un’aggressione che è avvenuta su viale Gazzi, nella zona sud di Messina, nei pressi dello stadio Celeste. La giovane, immediatamente soccorsa da alcuni infermieri fuori servizio accorsi sul posto, è stata trasportata in condizioni gravissime proprio al Policlinico ove aveva avviato la sua carriera infermieristica: qui è è morta poco dopo, per le gravi lesioni riportate alla giugulare, nulla hanno potuto i sanitari per tenerla in vita.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’aggressione sarebbe avvenuta al culmine di una lite con un giovane che pare l’abbia brevemente pedinata prima di affrontarla. Questi, dopo aver colpita alla gola la 22enne con più fendenti di un’arma da taglio, si è dato alla fuga, pare inizialmente inseguito da uno dei testimoni che hanno assistito alla rapida aggressione. Intanto, la giovane, dopo aver fato pochi passi, si era accasciata a terra. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che sarebbero già sulle tracce dell’aggressore, forse a lui indirizzati da familiari o amici della giovane assassinata. Ora è caccika all’uomo, a qualcuno che Sara conosceva.
Secondo i dati del Viminale aggiornati al 7 marzo scorso, in Italia sono stati registrati sei femminicidiei primi due mesi dell’anno. Questo rappresenta un calo del 25% rispetto allo stesso periodo del 2024, quando erano stati registrati otto femminicidi nei primi due mesi. Tuttavia, è importante notare che i dati totali per gli omicidi con vittime donne nei primi due mesi del 2025 sono otto, con una diminuzione del 60% rispetto al 2024.
IN AGGIORNAMENTO
Torna alle notizie in home