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Sesso sicuro in calo tra i giovani. Allarme Oms: Più profilattici, più educazione sessuale

di Angelo Vitale -


Sesso sicuro in calo tra gli adolescenti. L’Organizzazione mondiale sanità arriva a diffondere un “report urgente” su un fenomeno che considera allarmante: i giovani europei usano il profilattico meno che in passato. E aumenta, quindi, il rischio di “infezioni sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate”. In otto anni, dal 2014 al 2022, i teenager sessualmente attivi che hanno usato il profilattico sono calati dal 70% al 61% dei ragazzi e dal 63% al 57% delle ragazze.

Il 30% degli adolescenti ha dichiarato di non aver usato né il preservativo né la pillola anticoncezionale nell’ultimo rapporto. E quelli a basso reddito familiare avevano maggiori probabilità di dichiarare di non aver usato il preservativo o la pillola anticoncezionale rispetto ai coetanei di famiglie più abbienti (33% rispetto al 25%).

La pillola anticoncezionale? La usa uno su quattro, il 26% dei 15enni ha dichiarato di averla usata all’atto del loro ultimo rapporto sessuale.

Per l’Oms, così aumentano “gravidanze indesiderate, aborti non sicuri e infezioni sessualmente trasmissibili”. Una conseguenza di lacune significative nell’educazione sessuale completa e adeguata all’età, a molte latitudini geografiche sconosciuta e istituzionalmente non prevista.

Ciò su cui insiste l’Oms, chiedendo che governi e decisori politici dei governi abbandonino “scelte reazionarie”, circa la valutazione del sesso sicuro. Il direttore dell’Oms Europa Hans Kluge rileva che “Un’educazione sessuale completa e adeguata all’età è stata sempre più attaccata negli ultimi anni con la falsa premessa che incoraggia il comportamento sessuale, quando la verità è che dotare i giovani delle giuste conoscenze al momento giusto porta a risultati ottimali per la salute legati a comportamenti e scelte responsabili. Stiamo raccogliendo i frutti amari di questi sforzi reazionari, e il peggio deve ancora venire”.

E così stila una roadmap per l’azione: “finanziare programmi su contraccezione, malattie sessualmente trasmissibili, consenso, relazioni sane, uguaglianza di genere e questioni Lgbtqia+”. In definitiva: “Ciò che stiamo cercando per i giovani, una solida base per la vita e l’amore. Questo è ciò che tutti i genitori e le famiglie dovrebbero desiderare per i propri figli, ovunque”.


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