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La Serie A balla su Tik Tok per conquistare i giovanissimi

La Serie A sbarca su Tik Tok. La Lega ha annunciato l’accordo con la piattaforma social cinese. Con lentezza, ma con la determinazione di chi cerca di recuperare entrate ovunque si possa, la Serie A continua la sua “digitalizzazione”. E in una nota spiega le ragioni dell’accordo, che partirà oggi: “Cercando Serie A su Tik Tok, sarà possibile immergersi in una pagina dedicata per consultare i risultati aggiornati e scoprire i contenuti del profilo di Serie A, delle squadre di calcio, dei giocatori e dei broadcaster ufficiali”. Ma non è tutto: “Per tutta la durata della collaborazione, il profilo seriea, si arricchirà con contenuti esclusivi e format video originali che coinvolgeranno, tra gli altri, i protagonisti di alcune squadre del Primavera 1. Uno degli obiettivi sarà consentire a tutti – appassionati e non solo – di conoscere meglio i giovani talenti delle squadre”. Insomma, non solo balletti, meme e microhighlights. “Tik Tok è casa dell’intrattenimento e, da sempre, il calcio è uno sport che unisce e diverte un pubblico sempre più ampio e curioso”, spiegano pensosi dalla Lega di Serie A. “Tik Tok e i suoi creator, porteranno i fan sul campo e anche nel dietro le quinte dei più importanti eventi sportivi legati a Serie A consentendo a tutti di entrare nella famiglia calcistica più grande d’Italia”. Infine l’obiettivo: “Con questa collaborazione Lega Serie A rafforza la sua strategia digitale, diversificando e puntando a raggiungere nuove audience su tutte le piattaforme digitali attraverso contenuti sempre più innovativi”. Ecco: le nuove audience, nuovi utenti. Da cercare soprattutto tra i giovanissimi. Che, di calcio, non sono più così appassionati come lo erano un tempo. E un’emorragia di consenso tra i ragazzi, per i club italiani, sarebbe la sconfitta più cocente. Ma è quello che sta accadendo e contro cui la Lega è determinata a combattere.