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Saix: dietro il successo dell’influencer più virale su Tik Tok

di Nicola Santini -


Con milioni di visualizzazioni e interazioni, Saix – ricci ribelli e un viso immediatamente simpatico – continua a imporsi tra i volti più seguiti e amati del web. “Fin da piccolo ho sognato di condividere la mia visione del mondo attraverso i video sui social”, racconta. Un sogno che ha preso forma nel 2018, con i primi contenuti pubblicati su YouTube e dedicati a Fortnite. “Era nato tutto come un passatempo, un modo per raccontare le mie passioni e mettermi in gioco. Poi è diventato qualcosa di più grande. I video mi hanno aiutato a conoscermi meglio, a tirare fuori idee e creatività, superando ogni volta i miei limiti”, spiega.

Il punto di svolta, però, arriva in un momento difficile. “Quando sono caduto in depressione, mi sono aggrappato alla palestra. Allenarmi è stato fondamentale per ritrovare un equilibrio: ha trasformato il mio corpo e, soprattutto, la mia mente. È stato un vero nuovo inizio. Proprio da lì è nata l’idea di raccontare la mia storia, nella speranza che potesse essere d’ispirazione. Volevo dimostrare che anche nei momenti più bui si può ripartire e ricostruirsi”.

Nel 2022 cambia rotta e sceglie una strategia ben studiata per attirare l’attenzione. “Ho iniziato a pubblicare video in cui dicevo di ‘stendere i buttafuori’. Chiaramente non era vero, ma sapevo che un’affermazione così estrema avrebbe fatto discutere. Il mio obiettivo era proprio quello: entrare nel dibattito, generare reazioni. Ho preferito essere frainteso o criticato piuttosto che restare invisibile. È stata una scelta rischiosa, ma efficace: mi ha portato visibilità e ha spinto molti a scoprire cosa c’era davvero dietro il personaggio”.

“Saix è la mia identità social”

E proprio su quel personaggio, Saix, costruisce la sua presenza online. “Saix non è una maschera qualsiasi, ma una parte vera di me. È la voce con cui riesco a parlare senza filtri, senza la paura del giudizio. Con Saix mi sento libero di esprimermi, anche quando esagero, perché l’obiettivo resta sempre lo stesso: divertire e coinvolgere chi mi segue. Saix è il mio alter ego, lo scudo che mi protegge, ma anche il mezzo con cui riesco a comunicare con gli altri in modo autentico”.

Per lui, i social non sono solo una vetrina: sono un luogo da abitare, da riempire di senso. “Con i miei contenuti voglio far ridere, certo, ma anche trasmettere qualcosa di più. Ogni personaggio ha una storia dietro, e io voglio raccontare la mia”.


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