Roma scapoccia: la lite De Rossi-Cristante agita l’ambiente
Roma scapoccia: da ieri sera non si parla che della lite in allenamento tra il centrocampista Bryan Cristante e l’allenatore Daniele De Rossi. A riportare lo scontro tra il tecnico e il suo mediano è stata Rai Sport seguita poi a ruota dagli altri media mentre, da parte della società, non sarebbero giunte smentite ma spiegazioni tese a ridimensionare i fatti a banale episodio di campo. La vicenda da cui sarebbe esploso il litigio è nato appunto in allenamento. Dopo un contrasto di gioco con un compagno, il regista si sarebbe fermato. Facendo arrabbiare l’allenatore che, in quella “pausa” ha rivisto le premesse al gol subito contro l’Empoli che è costato alla Roma una clamorosa sconfitta casalinga. De Rossi avrebbe rimproverato il Cristante ricordandogli l’episodio e affermando che chi si ferma in allenamento lo fa anche in partita. Il centrocampista avrebbe accusato il colpo e replicato al mister con toni polemici. A quel punto l’ex Capitan Futuro s’è calato completamente nel presente e tra i due il clima s’è fatto rovente. Si parla di un faccia a faccia in cui sono volate parole grosse, accuse reciproche e in cui è stato tirato in mezzo anche un altro calciatore, Leandro Paredes. Tecnico e calciatore sono stati separati dal resto della squadra ma il clima a Trigoria s’è infiammato. Cristante vuole andare via, e non è una novità, ma la società non lo cede per meno di venti milioni. Insomma, dopo la “favola” (sicuri?) Dybala, la Roma piomba nell’intrigo che rischia di minare lo spogliatoio. E di regalare l’ennesima soap di mercato dopo che quella di Koopmeiners, condita da inviti e polemiche e disseminata da decine di certificati medici, s’è felicemente conclusa (per lui) con l’approdo alla Juventus. Che, a sua volta, s’è liberata di Chiesa sbolognato per tredici milioni al Liverpool. L’ambiente è in fibrillazione e sui social ci si divide, tra fautori del tecnico (la stragrande maggioranza) e sostenitori delle ragioni del calciatori (pochini, per la verità). Roma scapoccia.
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