Economia

Riscossa lavoro

di Angelo Vitale -


di ANGELO VITOLO

In crescita le assunzioni, nonostante le preoccupazioni del mondo dell’impresa, la congiuntura e l’ormai prossima stagione estiva, per la quale da settimane non mancano segnali di interesse delle aziende dei più diversi comparti per assunzioni a tempo indeterminato. Per il terzo trimestre di quest’anno – la decima volta in queste periodiche survey – l’indagine ManpowerGroup sullo scenario delle prospettive occupazionali evidenzia un aumento delle assunzioni, con una previsione netta di occupazione fino all’11%, al netto degli aggiustamenti stagionali, anche se in calo rispetto al trimestre precedente (-5%) e a quello uguale del 2022 (-10%).

Dinamiche le prospettive dell’energetico (+28%), del life sciences, del farmaceutico e delle biotecnologie (+23%), in stallo quelle delle tlc (-7%). L’Italia va meglio che nel pre pandemia e il dato attuale del +11% potrebbe essere causato da un atteggiamento di cautela per Anna Gionfriddo, ad di ManpowerGroup Italia: “Al contempo, l’information technology che è strategico per la digitalizzazione dell’economia italiana in linea con il Pnrr continua a ricercare addetti, pur nella difficoltà nel trovare talenti con le competenze necessarie, segnalata da quasi tre aziende su quattro”.

Il 72%, infatti, è in impasse nel reperire profili con le competenze necessarie. Per essere più attrattive, il 52% delle imprese è disposto a offrire più flessibilità negli orari e nei luoghi di lavoro e il 31% a offrire stipendi migliori. Ritorna la necessità, strutturale nel privato e drammatica nella Pa, di un vasto programma di upskilling e reskilling sul digitale per chi entra o rientra nel mercato del lavoro, ancor più per chi ne fa parte e rischia di rimanere escluso dalla accelerata rimodulazione della domanda di sempre più specifiche competenze.

Una situazione che favorisce un paradosso: le aziende dell’IT&Tech continuano a prevedere un aumento degli organici nonostante il settore sia in un rallentamento progressivo. La necessità di assumere da parte delle aziende IT si scontra con una mancanza di talenti disponibili.

Differenziate le prospettive occupazionali sulla cartina dello Stivale. Il Centro Italia è l’area con le previsioni migliori (+17%), superando di poco anche il Nord Ovest (+16%). Diminuzione invece per le previsioni rilevate nel Nord Est, pur restando positive (+8%, in calo di 14 punti percentuali sul Q2 2023). Segno positivo anche per il Mezzogiorno, +3%. Un dovuto approfondimento viene da questa edizione della survey per l’uso dell’Ai nella ricerca e nella gestione dei talenti in azienda, per l’impatto dei green jobs sull’organizzazione aziendale e perfino per lo strumento dei videogiochi per sviluppare competenze. Si evidenzia, allora, che l’Ai è di casa nel 28% delle aziende con chat automatiche, machine learning e realtà virtuale e nel processo di recruiting.

Più lento l’approccio ai lavori verdi: il 26% sta iniziando a definire i requisiti e le skill green da ricercare nei candidati, mentre il 42% segnala la difficoltà a trovare profili già qualificati in ambito sostenibile. Innovazione per un’azienda su quattro che si dimostra attenta a percepire positivamente le competenze che i propri addetti sviluppano attraverso il gioco, videogame ed e-sports: il 27% sostiene di tenere in considerazione già adesso le gaming skills dei candidati. Se assunti, non saranno guardati male se continueranno ad usarli.


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rso riavvolge il nastro e racconta: "Ero al massimo e i miei locali non avevano competitor, organizzavo feste ed eventi nei più prestigiosi Hotel Boscolo, Principe di Savoia”nel periodo estivo ero entrato nello staff del Billionaire; arrivato a quel punto anche se molto giovane ho deciso di fare qualcosa per la mia città, sono sempre stato attratto dalla politica, stimolato dai consensi che raccoglievo e dai miei risultati mi candido al consiglio di zona e ottengo numerose preferenze".
22 Apr 2025