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Ringiovanire il viso senza bisturi con il FaceTraining

Una disciplina che sta guadagnando sempre più attenzione nel mondo della bellezza e della cura della pelle si chiama FaceTraining e lavora su tecniche non chirurgiche per il ringiovanimento. Qui si lavora sugli oltre 36 muscoli facciali con il metodo FaceTraining, un approccio che integra manualità e tecnologia per preservare la tonicità e l’elasticità del volto in modo naturale. Lo studio si trova in via Vittoria, a Roma.
“Ogni movimento – racconta Veronica Rocca, ideatrice del metodo – è progettato per agire in profondità sui muscoli e sui tessuti della pelle, sia rilassandoli che tonificandoli. Con FaceTraining si potrà ottenere un effetto lifting senza ricorrere a pratiche invasive, tonificare e rimpolpare le naturali linee della cute, eliminare i liquidi in eccesso lavorando sulla circolazione linfatica, stimolare la rigenerazione cellulare, rimodellare le asimmetrie del viso, e tanto altro ancora. Già dopo i primi esercizi la pelle apparirà naturalmente più luminosa, turgida e distesa”.
Le prime FaceTrainer d’Italia, formate direttamente da Veronica Rocca, eseguono i trattamenti lavorando sul viso in modo integrato: non solo sulla pelle, ma anche sui muscoli e sugli strati più profondi, combinando tecniche manuali e strumenti innovativi. Il FaceTraining Ritual è un protocollo che abbina esercizi mirati e manualità specifiche, con l’obiettivo di rafforzare e distendere la pelle attraverso un’azione progressiva e personalizzata. Il metodo è adatto a tutti i tipi di pelle e a ogni età, grazie a programmi calibrati per rispondere a esigenze diverse.
Uno dei trattamenti più richiesti è il Red Carpet, particolarmente indicato per chi desidera un viso più disteso e luminoso in vista di un evento importante. “Partiamo sempre – spiega Rocca – con il nostro immancabile FaceTraining Ritual, il protocollo muscle-based studiato per un effetto lifting naturale. Durante il trattamento andiamo a stimolare anche l’atrofia muscolare grazie all’elettrostimolazione, la produzione di nuovo collagene con la nostra radiofrequenza di ultima generazione e infine regaliamo al viso una bella sferzata di idratazione profonda e una distensione immediata delle rughe con Shot e Blend di vitamine e peptidi, veicolati tramite l’idroporazione e secondo le esigenze di ogni pelle. Il risultato è un viso scolpito, liftato ed estremamente luminoso per un effetto ‘wow’ anche nei giorni successivi”. Al termine del FaceTraining Ritual, è possibile integrare ulteriori tecniche come il coolifting, un flusso freddo di Co2 combinato con acido ialuronico nebulizzato per migliorare l’ossigenazione dei tessuti e attenuare le rughe d’espressione, oppure il massaggio intraorale, una manipolazione profonda dei muscoli facciali eseguita dall’interno della bocca, ideale per un effetto push-up e per rilassare le tensioni muscolari. È possibile anche utilizzare single shot di vitamine pure, veicolate con idroporazione, per un’azione mirata.
“Il FaceTraining oggi è più rilevante che mai – prosegue Veronica –. Viviamo in un’epoca in cui la cura della pelle non si limita più solo a creme e trattamenti estetici: vogliamo soluzioni efficaci, naturali e soprattutto sostenibili nel tempo. I muscoli del viso, come quelli del corpo, hanno bisogno di essere attivati, tonificati e in alcuni casi rilassati, per mantenere il viso definito, elastico e armonioso. Per ottenere buoni risultati, la chiave è costanza e metodo. Bisogna eseguire gli esercizi nel modo corretto, perché movimenti sbagliati o troppo aggressivi possono portare a tensioni o ristagni di liquidi. Per questo il mio metodo FaceTraining non è solo una serie di esercizi, ma un vero percorso che integra tonificazione, automassaggi e postura corretta per lavorare in sinergia su muscoli, fascia e pelle”.
Per chi desidera approfondire questa disciplina, edè fuori piazza, sono stati ideati corsi online con programmi di allenamento guidato, composti da sequenze di esercizi giornalieri della durata massima di dieci minuti, pensati per essere eseguiti comodamente a casa. L’attenzione crescente verso il FaceTraining riflette un cambiamento nella percezione della cura del viso: non più interventi estemporanei o trattamenti miracolosi, ma un lavoro costante e consapevole che, come ogni allenamento, richiede tempo, metodo e gli strumenti giusti per ottenere risultati concreti e duraturi.