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REGIONI IN TAVOLA/EMILA ROMAGNA – Pesca buco incavato

di Gianluca Pascutti -


Pesca buco incavato

Una pesca sempre più rara ma di estrema bontà tanto da essere tutelata da Presidio Slow Food per reintrodurre nella bassa Romagna la sua produzione. I pochi esemplari ancora esistenti sono gelosamente custoditi in alcune case private nel comune di Massa Lombarda nel ravennate. Grazie a questi, è stato possibile replicarli e distribuirli a tutti gli agricoltori interessati al progetto. La sua coltivazione prevede terreni in salute, l’inerbimento consentito con lavorazioni manuali solo nell’area sotto le piante. É assolutamente proibito l’utilizzo di diserbanti chimici. Il frutto maturo è di medie dimensioni, la sua buccia si presenta con delle sfumature rosso fuoco, molto fine e setosa. La polpa è di color bianco verde, il suo sapore al palato risulta equilibrato nella sua acidità e dolcezza. La raccolta viene fatta esclusivamente a mano dalla seconda decade di agosto fino alla metà di settembre. Il suo nome deriva dalla caratteristica sutura che si presenta profonda e incavata.

La culla della frutticoltura moderna.

Così è conosciuta la bassa Romagna, un territorio a grande vocazione agricola. È alla fine del XIX secolo che qui esplode il business per la frutticoltura, grazie ai primi esperimenti su alberi da frutto e sulla barbabietola da zucchero. Fino ai primi anni 30 del ‘900 la pesca buco incavato in dialetto chiamata “bus incavé” era conosciuta e apprezzata in molti paesi europei, l’introduzione sui mercati delle comuni pesche a pasta gialla pian piano l’hanno fatta quasi scomparire anche a livello nazionale.

Le Pesche al vino Rosso

Ricetta e ingredienti per 4 persone

12 Pesche buco incavato mature

Succo 2 limoni

5 cucchiai di zucchero

1 L di vino rosso Merlot

Sbucciare e tagliare a cubetti le pesche, aggiungere lo zucchero, il succo di limone e il vino rosso, fino a coprire completamente i pezzi di frutta. Mescolare delicatamente con un mestolo di legno, coprire con la pellicola e lasciare riposare il tutto in frigorifero per una notte. Mescolare e servire in un bicchiere ghiacciato.


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