Putin si congratula con Trump e apre al dialogo sull’Ucraina
Vladimir Putin attende e, intanto, apre al dialogo con Donald Trump. Il presidente russo, che ha avuto oggi un incontro coi membri permanenti del consiglio di sicurezza del Paese, ha affermato di essere disponibile al confronto con la nuova amministrazione Usa e di aver apprezzato alcune aperture, una su tutte quella “ostile” all’ipotesi di una terza guerra mondiale, arrivate dal tycoon. Putin ha fatto il punto sulle prime uscite di Trump, con cui s’è congratulato per l’elezione alla Casa Bianca, e ha spiegato: “Sentiamo il presidente eletto e i membri della sua squadra parlare del loro desiderio di ripristinare i contatti diretti con la Russia, interrotti dall’amministrazione uscente e non per nostra colpa. Sentiamo anche le sue dichiarazioni sulla necessità di fare tutto il possibile per evitare una terza guerra mondiale. Naturalmente, accogliamo con favore questo atteggiamento”. La posizione del Cremlino, però, non cambia di una virgola: “L’obiettivo non dovrebbe essere un breve cessate il fuoco, non una sorta di periodo di tregua che consentirebbe il raggruppamento e il riarmo delle forze, ma una pace a lungo termine basata sul rispetto degli interessi legittimi di tutte le persone e di tutti i popoli che vivono nella regione”. Il presidente russo, poi, al Forum Russia Calling, ha glissato sui “consigli” che avrebbe fornito al nuovo presidente americano. “Il signor Trump – ha detto Putin – è il genere di persona che non ha bisogno né di consigli né di raccomandazioni”.
Intanto, come riporta la Cnn, il nuovo presidente americano vorrebbe, quanto prima, poter avere una telefonata con il “collega” russo. Un contatto che sarebbe propedeutico a un incontro tra i due leader nel minor tempo possibile. Un’apertura che il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, non s’è lasciato sfuggire: “Se ci stanno pensando e vogliono un incontro, aspetteremo le proposte: l’iniziativa spetta a loro, non siamo stati noi a interrompere i nostri legami, le nostre consultazioni regolari”.
Torna alle notizie in home