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“Prepara le valigie”: la lista delle star di Hollywood vs Trump

di Dave Hill Cirio -


Ora i giornali Usa più scandalistici titolano senza mezzi termini “Pack your bags” (“Prepara le valigie”) facendo scorrere l’elenco delle stars di Hollywood che si erano schierate apertamente contro Donald Trump piuttosto che dichiarare soltanto la loro fede democratica. Il tycoon rieletto in questa lunga notte americana alla Casa Bianca era già finito nel mirino di artisti noti e meno noti al pubblico internazionale in occasione della sua precedente elezione. Ci fu allora la cantante Cher che dichiarò di voler partire per il pianeta Giove o un attore del calibro di Samuel Jackson che si diceva pronto a “portare il mio culo nero in Africa”.

Anche questa volta, lunga la lista delle stars che si sono spese per la vicepresidente dem Kamala Harris in corsa verso la Casa Bianca. A suo favore si erano schierati Beyonce, Taylor Swift, Jennifer Lopez, Spike Lee, Jennifer Aniston, Bruce Springsteen, Eminem e persino The Avengers.

Una lunghissima stagione negli Usa, quella dei Democratici nel godere del favore delle celebrità del cinema e della musica, ancor più accresciuto durante l’ascesa in politica del repubblicano Donald Trump per avversarne il cammino. Ma, come aveva già dimostrato la campagna di Hillary Clinton del 2016, il potere delle star non è sempre sufficiente.

Questa volta, erano addirittura scesi in campo The Avengers. In una clip condivisa dalla star di Hulk Mark Ruffalo sui social media, gli interpreti dei personaggi si erano riuniti per manifestare il loro sostegno ad Harris:l’attrice di Black Widow Scarlett Johansson, la star di Captain America Chris Evans e l’attore di Iron Man Robert Downey Jr erano tutti presenti nel video, insieme a Don Cheadle e alla star britannica Paul Bettany. Con Ruffalo che citava il cambiamento climatico, l’istruzione e i diritti riproduttivi delle donne tra le questioni che gli elettori avrebbero dovuto considerare. “Siamo tornati”, era scritto nella didascalia del post.

Un caso mediatico per settimane Taylor Swift, con la mega star del pop a confermare il suo sostegno – come Jennifer Lopez – alla Harris fin da settembre, pubblicando una foto di se stessa con in braccio il suo gatto Benjamin Button, un riferimento ai commenti della compagna di corsa di Trump, JD Vance, sulla “gattara senza figli”. E con la Swift a dire ai suoi 283 milioni di follower: “Voto per Kamala Harris perché combatte per i diritti e le cause che credo abbiano bisogno di un guerriero che le difenda. Penso che sia una leader decisa e dotata per guidare questo Paese con la calma e non il caos”.

I repubblicani, invece, avevano perso il favore di Arnold Schwarzenegger. L’attore austriaco naturalizzato americano e divenuto una star di Hollywood, ex governatore della California, si era dichiarato a favore della Harris precisando: “Non mi piace nessuna delle due parti in questo momento, ma questa volta voterò i dem”.

Dalla sua, però, Donald Trump aveva avuto fin da subito Hulk Hogan, star del wrestler, l’attore e regista Mel Gibson, l’attore Dennis Quaid che parlando ad un raduno elettorale in California un mese fa aveva detto: “È tempo di scegliere da che parte stare. Saremo una nazione che si batte per la costituzione? O per Tik-Tok? Saremo una nazione di legge e ordine? O per frontiere spalancate?”. Con Trump anche – tra i divi di Hollywood – Jon Voight, l’anziano attore padre di Angelina Jolie.


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