Premio Demetra al saggio di Danilo Selvaggi su Rachel Carson
Sono stati annunciati i vincitori di tutte le sezioni in concorso della quarta edizione del Premio Demetra, il riconoscimento nazionale dedicato ad autori e editori indipendenti che trattano e approfondiscono temi legati a ecologia, ambiente, cambiamento climatico, ricerca scientifica, transizione ecologica, impiego di nuove tecnologie. Cinque le sezioni in concorso: saggistica, saggistica straniera tradotta in italiano, narrativa, libri per ragazzi e graphic novel.
Premio Demetra celebrato nell’ambito di Elba book Festival a Rio nell’Elba: al vincitore di ogni sezione, un premio in denaro di 2mila euro, dopo l’esame di una giuria presieduta da Ermete Realacci e composta da Duccio Bianchi, Ilaria Catastini, Giorgio Rizzoni e Paolo Barcucci. Settanta, le opere in concorso.
Per la saggistica, ha vinto Danilo Selvaggi con Rachel dei pettirossi, Pandion. Per quella straniera, Roman Krznaric con Come essere un buon antenato, Edizioni Ambiente. Per la narrativa, Michele Turazzi, con Prima della rivolta, Nottetempo. Per i libri per ragazzi, Debora Fabietti con Lagnese, Libri per la Terra. Per la graphic novel, Hugo Pratt, Martin Quenehen e Bastien Vives con Corto Maltese ̶ Oceano Nero, Cong Edizioni.
Il saggio del dg Lipu, Danilo Selvaggi, Rachel dei pettirossi, è dedicato alla madre dell’ambientalismo moderno, Rachel Carson, e alla sua leggendaria opera, Primavera silenziosa, che segnò un nuovo inizio per la cultura ecologica.
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