“Poveruomo”, la sorella di Ronaldo contro Cassano
“Poveruomo”, la sorella di Ronaldo contro Cassano-
Antonio Cassano continua a esprimere critiche severe verso Cristiano Ronaldo. Durante una recente puntata di Viva el Futbol, l’ex fantasista di Inter, Milan e Roma ha definito il portoghese come l’“anti-calcio”, specialmente se confrontato con Lionel Messi.
Secondo Cassano, CR7 è inferiore ad attaccanti come Aguero, Ibrahimovic e Suarez, considerati più completi e capaci di giocare meglio in squadra. Cassano ritiene che questi attaccanti offrano un contributo maggiore nel gioco collettivo rispetto a Ronaldo, che è visto come meno efficace da questo punto di vista.
Le parole di Cassano non sono passate inosservate alla famiglia di Ronaldo. In particolare, la sorella di Ronaldo, Elma Aveiro, ha risposto con durezza tramite una serie di storie su Instagram. Elma ha attaccato Cassano, definendolo un “poveruomo” e un “pagliaccio”, insinuando che l’ex giocatore sarebbe stato più adatto come raccattapalle piuttosto che come calciatore professionista. Questo scambio di battute ha acceso ulteriormente il dibattito intorno alla figura di Cristiano Ronaldo e alla sua carriera.
Diversamente, Cassano ha manifestato grande apprezzamento per Davide Frattesi, centrocampista dell’Inter e della Nazionale italiana. Cassano lo ha descritto come il miglior giocatore della Nazionale, pur sottolineando che nel suo club non viene valorizzato come dovrebbe. Secondo l’ex trequartista, Frattesi è addirittura superiore a Nicolò Barella, grazie alla sua capacità di coprire entrambe le fasi di gioco, inserirsi con efficacia in area avversaria e recuperare palloni, come dimostrato dal suo intervento che ha portato al gol di Kean. Cassano crede che Frattesi meriti maggiore considerazione, non solo in Nazionale ma anche nell’Inter.
Infine, Cassano ha espresso la sua opinione sulla fascia sinistra della Nazionale italiana. Pur riconoscendo il grande gol segnato da Dimarco, l’ex calciatore è convinto che Destiny Udogie sia il futuro titolare in quel ruolo, soprattutto se non sarà ostacolato dagli infortuni, e che avrebbe potuto essere la prima scelta per l’Europeo.
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