Attualità

Posillipo, addio pini: al loro posto platani e lecci

di Angelo Vitale -


Addio cartoline di Posillipo: al posto dei classici pini, platani e lecci. Così cambierà a Napoli il paesaggio di Posillipo e, insieme ad esso, la veduta dall’alto del golfo  che secondo l’iconografia tradizionale era caratterizzata proprio dalla presenza in primo piano del pino mediterraneo.

L’assessore al verde del Comune di Napoli Vincenzo Santagada ha illustrato questa mattina in Commissione Salute e Verde del Consiglio comunale i progetti in corso per la riqualificazione del verde cittadino, a partire proprio dal più ampio progetto di riqualificazione della collina di Posillipo, interessata da interventi di ripiantumazione dopo il taglio di centinaia di pini colpiti da parassiti.

Santagada ha spiegato che sono partiti i progetti per via Manzoni, via Boccaccio (per le quali è stato già dato il parere positivo della Soprintendenza) via Posillipo e via Tito Lucrezio Caro. I lavori procederanno in parallelo con la riqualificazione stradale e dei sottoservizi di queste aree, ha spiegato l’assessore, e la loro partenza è prevista all’inizio del 2024, L’investimento complessivo è di 35 milioni di euro. Sulla qualità delle essenze da ripiantumare, in seguito alla consulenza tecnica di autorevoli esperti, si è ritenuto inopportuno mettere a dimora i pini che tradizionalmente caratterizzavano quel paesaggio urbano, e si punterà piuttosto a tutelare maggiormente la biodiversità, mettendo a dimora platani, lecci e aceri campestri.

L’assessore non ha parlato solo di Posillipo e dell’addio ai pini ma anche della situazione del Parco Virgiliano per il quale, sul progetto presentato nel mese di giugno 2022,” è in corso l’interlocuzione con la Soprintendenza per gli adempimenti necessari, sia quelli relativi al primo stralcio di finanziamenti di Città metropolitana, pari a 1,7 milioni di euro, che a quelli relativi al secondo stralcio di finanziamenti successivamente stanziati”. I lavori, ha concluso, partiranno sempre all’inizio del 2024. Partirà invece il prossimo 15 ottobre il calendario delle potature, sono infatti in corso le ultime verifiche previste dal bando di gara e si procederà a breve all’aggiudicazione dei lavori.


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