Politica

Pnrr, cabina di regia: parte la richiesta della quinta rata da 10 miliardi e mezzo

di Redazione -


A Palazzo Chigi la riunione della Cabina di regia per il Pnrr sulla verifica del conseguimento degli obiettivi e dei traguardi connessi alla quinta rata. Alla riunione, presieduta dal ministro per gli Affari Europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto, i ministri e i rappresentanti dei ministeri competenti, assente, perché influenzata, la premier Giorgia Meloni. Presenti il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, il ministro per le Riforme istituzionali, Maria Elisabetta Casellati, il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il ministro per le Imprese e il made in Italy, Adolfo Urso, il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, il ministro dell’Università e la ricerca, Anna Maria Bernini, il ministro della Salute, Orazio Schillaci e il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi.

“Al termine di una circostanziata verifica – fa sapere Palazzo Chigi – si è preso atto dello stato di attuazione degli obiettivi previsti nella quinta rata, tra i quali figurano importanti misure come l’aggiudicazione degli appalti del settore idrico, l’elettrificazione della linea ferroviaria nel Mezzogiorno e la tratta Ferroviaria Salerno-Reggio Calabria”. Il governo si appresta dunque a chiedere entro fine anno all’Ue il pagamento della quinta rata.

“In tema di ambiente – spiega Palazzo Chigi – sono previsti interventi per il potenziamento delle condotte, della depurazione e per la realizzazione degli impianti per la valorizzazione dei rifiuti. In tema di pubblica istruzione è in programma l’entrata in vigore della riforma dell’organizzazione del sistema scolastico, nonché l’aggiudicazione di tutti gli appalti per la realizzazione dei nuovi plessi. Sono, inoltre, previsti significativi traguardi in tema di digitalizzazione, con particolare riferimento al ministero della Difesa, della Giustizia, al Consiglio di Stato, all’Inps e all’Inail”.

“La Cabina di regia di oggi, con la puntuale verifica di tutti gli obiettivi della quinta rata all’indomani dell’approvazione definitiva del nuovo Pnrr da parte del Consiglio europeo – commenta il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto – permetterà al Governo di dare seguito alla richiesta di pagamento entro fine anno, per proseguire nell’azione di sostegno alla crescita economica e per raggiungere, con i nuovi investimenti inseriti nel piano, gli obiettivi del potenziamento della competitività industriale, della transizione verso energie pulite e dell’indipendenza energetica dell’Italia”.

Quanto stabilito dalla Cabina di regia consentirà, infatti, all’Italia di presentare formalmente alla Commissione europea entro il 31 dicembre – unico Stato membro finora – la richiesta di pagamento della quinta rata, pari a 10,5 miliardi di euro, che nei prossimi mesi si aggiungeranno ai 16,5 miliardi di euro della quarta rata, in dirittura d’arrivo entro fine anno.

“Il pagamento della terza rata e quello imminente della quarta, la verifica dello stato di attuazione degli obiettivi della quinta rata e, soprattutto, la definitiva approvazione del nuovo Pnrr italiano, salvaguardando le risorse finanziarie e le opere programmate, implementando le riforme e alimentando nuovi investimenti strategici per la crescita strutturale dell’Italia, concludono un anno di positivo lavoro sul Pnrr – sottolinea Fitto – portato avanti dal presidente Meloni e dal Governo tutto, in costruttiva collaborazione istituzionale con la Commissione europea, con il macro obiettivo di mettere concretamente a terra i progetti, per dare una risposta tangibile, in termini di efficienza ed efficacia dell’azione governativa, alle legittime aspettative delle imprese e degli italiani”.


Torna alle notizie in home