Plastic Free: in un weekend via 132mila chili di rifiuti da mari e fiumi
I volontari Plastic Free, la onlus impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, in questo fine settimana hanno liberato mari e fiumi del Belpaese da oltre 132mila chili di plastica e rifiuti abbandonati. L’evento nazionale ‘Sea&Rivers’ ha visto la partecipazione di oltre 13.400 volontari in 259 appuntamenti di pulizia ambientale su tutto il territorio nazionale.
“L’entusiasmo e la determinazione dei nostri volontari mi inorgoglisce sempre più e dà speranza a tutti noi per un futuro differente – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – Registriamo sempre una imponente partecipazione, anche di scuole e università, ma soprattutto una grande attenzione da parte dei cittadini sensibilizzati sul tema della plastica che pervade l’ambiente e compromette la nostra salute”.
Eventi di sensibilizzazione che Plastic Free da tempo certifica.Effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti in tutte le aree dell’evento, utilizzare bicchieri e stoviglie non in plastica, non distribuire bottigliette d’acqua di plastica e non liberare in cielo palloncini o lanterne e, infine, sensibilizzare i partecipanti sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica. Sono le 5 regole d’oro da rispettare per poter certificare come EcoEvent la propria manifestazione attraverso il bollino ideato da Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica.
“Il bollino EcoEvent Plastic Free è un riconoscimento dedicato a tutti gli eventi che si impegnano ad essere sostenibili dal punto di vista ambientale, con un focus specifico sulla gestione dei rifiuti e sulla riduzione o eliminazione dell’utilizzo della plastica – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – È gratuito ma non è per tutti! Vaglieremo tutte le richieste per verificare, infatti, che rispettino le 5 regole in linea con i valori e la mission di Plastic Free. Saremo accanto agli organizzatori per individuare strumenti e fornitori affinché venga superata qualsiasi difficoltà e far sì che si tratti realmente di un Eco Evento. Oggi – prosegue De Gaetano – abbiamo fortunatamente la possibilità di limitare l’impatto delle manifestazioni pubbliche grazie a scelte consapevoli e coscienziose che riteniamo cruciale diffondere, promuovere e sostenere a tutela del nostro futuro sul Pianeta”.
Torna alle notizie in home