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Ciaran, Friuli e Veneto in allerta rossa: 200mm di pioggia. Osservato speciale il fiume Tagliamento

IN AGGIORNAMENTO La tempesta Ciaran fa paura, tra qualche ora colpirà il Nord Italia con estrema violenza rafforzandosi durante nell'estremo Nord-Est. Il Dipartimento della Protezione Civile

di Gianluca Pascutti -


In Friuli Venezia Giulia nelle ultime ore sono caduti oltre 200mm di pioggia,  si registrano numerosi smottamenti e allagamenti. Isolate alcune frazioni delle Prealpi e della Pedemontana e del Medio Friuli. Osservato speciale il fiume Tagliamento che nella notte ha toccato i 4,79 metri nei pressi di Venzone, circa mezzo metro in più del 2018 durante il passaggio della tempesta Vaia. Visto il graduale miglioramento del tempo in regione sarà revocata l’ordinanza sul trasporto pubblico.

La tempesta Ciaran fa paura, allerta nel Nord Italia dove ha colpito con estrema violenza rafforzandosi nell’estremo Nord-Est. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta rossa per maltempo in Friuli Venezia Giulia e Veneto fino alle 24 di oggi venerdì 3 novembre. L’allerta rossa indica il livello più alto di rischio, con probabilità molto elevate di gravi danni e pericoli per la popolazione. Sono state registrate precipitazioni diffuse, anche persistenti e temporalesche su gran parte del Nord e sulla Toscana. In particolare c’è molta preoccupazione per Friuli Venezia Giulia e Veneto dove sono previste precipitazioni eccezionali, con accumuli fino a 200/300 mm in meno di 24 ore.

Ciaran ha portato inoltre forti raffiche di vento, con punte fino a 120 km/h in montagna e 100 km/h in pianura. Il Dipartimento della Protezione Civile ha invitato le popolazioni delle aree interessate a prestare la massima attenzione e seguire le indicazioni delle autorità locali. In particolare, si raccomanda di evitare spostamenti se non proprio necessari, evitare di percorrere strade allagate e prestare attenzione ad alberi e rami pericolanti, non sostare nei pressi di corsi d’acqua e ponti. Il Comitato Regionale per le emergenze (Corem) del Friuli Venezia Giulia ha deciso di sospendere il trasporto pubblico locale di bus e corriere dalle 12 di giovedì fino alle 24 di venerdì. Le autorità hanno anche emanato ordinanze di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, di divieto di circolazione in alcune aree, la chiusura dei parchi pubblici e di alcuni cimiteri nelle ex provincie di Gorizia, Udine e Pordenone.

Queste decisioni sono state prese per garantire l’incolumità della popolazione. Le previsioni meteo nelle prossime 48 ore riportano alla memoria la tempesta Vaia che nel 2018 flagellò proprio Friuli e Veneto. Grande è la preoccupazione per l’alta probabilità di queste forti precipitazioni in così poco tempo, soprattutto in zone già recentemente interessate da simili fenomeni atmosferici, si temono le esondazioni dei fiumi, smottamenti e allagamenti sulle coste.


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