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Parigi 2024, Italia d’oro per Judo e Canoa: le medaglie di Bellandi e De Gennaro

epa11516130 Giovanni de Gennaro of Italy celebrates after his run in the final of the Men Kayak Single competition in the Paris 2024 Olympic Games at the Vaires-sur-Marne Nautical Stadium, in Vaires-sur-Marne, France, 01 August 2024. EPA/ALI HAIDER

Due medaglie d’oro nel giro di un’ora: l’Italia aggiunge al palmares di Parigi 2024 altre due grandi vittorie in due discipline che hanno regalato grandi emozioni. Per primo, nel pomeriggio, è stato Giovanni De Gennaro, dopo una gara strepitosa, a guadagnarsi il primo posto e la medaglia d’oro nella canoa slalom 1Km arrivando davanti al francese Titouan Castryck e allo spagnolo Pau Echaniz.

Minuti vissuti al cardiopalma dalla postazione di primo in classifica in attesa delle discese dello stesso francwse Castryck (arrivato a due centesimi dietro l’italiano), del tedesco Hegge (penalizzato da un tocco dell’ostacolo) e, per ultimo del britannico Clarke posizionatosi quinto. Una medaglia per De Gennaro che arriva alla sua terza partecipazione olimpica, all’età di 39 anni.

Un pomeriggio carico di adrenalina anche per le arti marziali. Pochi minuti dopo la conquista dell’oro di De Gennaro, è arrivato quello di Alice Bellandi che, dopo aver sconfitto in semi-finale la portoghese Patricia Sampaio (che poi ha conquistato la medaglia di bronzo nella finale per il terzo e quarto posto) è arrivata a scontrarsi sul tappeto per l’oro con l’israeliana Inbar Lanir.

I primi due minuti sul tappeto passano indenni per entrambe le atlete, anche se l’avversaria dell’azzurra prende due ammonizioni (shido, ndr). Poco dopo, quasi a sorpresa, Bellandi piazza il suo waza-ari che porta poi alla terza ammonizione per l’israeliana. Il giallo chiude il match e per l’atleta 25enne italiana inizia la festa.

Con l’oro nel judo, l’Italia aggiorna il bollettino delle medaglie, e così conquista la sua 15esima medaglia della spedizione e il quinto oro insieme a quelli di De Gennaro, di Thomas Ceccon (nuoto, 100 metri dorso uomo), di Nicolò Martinenghi (nuoto 100 metri rana) e delle ragazze della scherme, in particolare della disciplina della spada a squadre Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alberta Santuccio e Giulia Rizzi.