Attualità

Parigi 2024, ai Giochi ha già vinto la paura

di Angelo Vitale -


Parigi 2024, che Giochi sono? La cronaca delle ore precedenti al via ufficiale. Olimpiadi della sicurezza, allora. E poi, della paura. E meno male che il ministro dell’Interno Gérald Darmanin aveva detto: “Stando a quanto è di nostra conoscenza, non ci sono minacce specifiche alla sicurezza dei Giochi Olimpici”. Cosa deve succedere, per impensierirlo?

Gli atleti israeliani sono i benvenuti, ma poi all’arrivo restano imbottigliati nell’aereo insieme al presidente Isaac Herzog per 40 minuti: c’è un allarme, bisogna andare alla ricerca di un uomo sospetto sui tetti vicini allo scalo. Qualche giorno prima è stato arrestato uno chef russo: invece di cucinare, si preparava a destabilizzare i Giochi. Jannik Sinner dà forfait: ha la tonsillite ed è innamorato. L’Italia si incupisce, pensava di avere tra le mani un bambolotto micidiale aduso solo a vincere. Il presidente Sergio Mattarella si diverte con gli atleti italiani in arrivo a Parigi ma nella capitale francese ormai si suda freddo.

Dal mattino di venerdì 26 luglio, che rimarrà indelebilmente impresso negli organizzatori delle Olimpiadi, una serie di incendi dolosi colpisce la rete dell’alta velocità. I francesi pensano ai guai loro ma non sanno noi, in Italia, senza Olimpiadi cosa stiamo passando sui treni Fs e Italo. Intanto, fanno la conta delle persone coinvolte. Sono 800mila. Gli italiani possono un po’ gioirne, l’Apocalisse dell’alta velocità è quella francese.

Si allarma la ministra ad interim dello sport Amélie Oudéa-Castera. Prime ipotesi, pista privilegiata quella dell’estrema sinistra. Ma quale, quella che vuole guidare il Paese? Se all’Eliseo Emmanuel Macron non ci capisce più un tubo, la cronaca del terrore si interessa di altri tubi. L’amministratore delegato della società dell’AV, Jean-Pierre Farandou, denuncia sconsolato che gli attacchi incendiari hanno preso di mira “tubi dove passano numerosi cavi che servono per le stazioni di segnalazione. Devi riparare cavo per cavo”, è “un lavoro molto meticoloso”, precisa.

Lady Gaga e Céline Dion si preparano per la cerimonia di apertura, sotto i corsetti indosseranno dispositivi antiproiettile? C’è un allarme al Media center, poi rientra. Non lo stress.


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