Cultura & Spettacolo

Tradizioni: Il Pardon di Sainte Anne la Palud

di Fabiana Romanutti -


Dal 24 al 27 agosto 2024 a Plonévez-Porzay in Bretagna si celebra da secoli ogni anno il Pardon di Sainte Anne la Palud, una processione religiosa simile a un pellegrinaggio. Il termine “pardon” significa “perdono” e indicava la possibilità di ottenere dal Papa le indulgenze dai propri peccati. La ricorrenza si svolge ancora ogni anno. Prima della processione si assiste a una santa messa celebrata all’aperto, indossando il costume bretone, scalzi e a digiuno. Al termine però si festeggia mangiando le provviste del proprio pranzo al sacco. L’immagine di Charles Cottet del 1903 che vedete in fondo all’articolo ha per me sempre rappresentato questa pratica di pasto all’aperto, che non si identifica però propriamente con un picnic. Dare del cibo a chi lavorava nella vigna e nei campi è usanza antica. Già nella Bibbia si legge del profeta Abacuc che fa servire ai mietitori un pasto a base di latte di avena e pezzi di focaccia.
Il pranzo al sacco è ancor oggi un modo di preparare i pasti in anticipo per mangiare poi in spazi diversi da quelli domestici, all’aperto: per una ricreazione scolastica, una gita, un’escursione (e talvolta di questi tempi il contenuto del sacco è fornito direttamente dagli alberghi ai turisti per i loro spostamenti). La composizione dipende dai gusti, dalle abitudini alimentari individuali e dalla spesa che si intende sostenere. Può limitarsi a un semplice panino imbottito o può essere un pasto completo, con frutta e bevande. Il nome deriva dall’involucro nel quale i cibi vengono generalmente trasportati, un “sacco” o sacchetto di carta, plastica, tessuto o tela. In francese panier-repas, in inglese packed lunch o lunch box.


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