Attualità

Palermo, benzina gratis per tutti: distributore perde 3mila litri di carburante

di Claudia Mari -


Palermo – “Benzina gratis fino a esaurimento scorte”. Non è una promozione e nemmeno una mossa di marketing, si tratta bensì di un guasto di un distributore di benzina situato a Palermo in via Pallvicino. Lì, una delle pompe è andata in tilt e ha permesso agli automobilisti di poter fare il pieno all’auto gratuitamente. Il rincorrersi delle voci ha portato, nella notte, alla formazione di una lunga coda al distributore con decine di auto che hanno atteso per accaparrarsi quanto più carburante possibile.

“C’è benzina gratis” l’assalto al distributore a Palermo

Il rapidissimo passaparola ha portato auto e motorini nella zona al distributore che hanno iniziato a fare rifornimento senza alcun pagamento con delle scene da vero e proprio assalto al carburante. Durante tutta la notte, lunghe file di veicoli si sono formate con un continuo via vai di persone si avvicendava alla pompa. Alcuni automobilisti sono tornati più volte per sfruttare l’occasione e fare il pieno a costo zero, mentre altri si sono presentati con taniche e bidoni per accumulare quanto più carburante possibile.

Le scene di “straordinaria follia” che hanno destato sospetti tra i residenti della zona, ma nessuno è intervenuto fino al mattino. La sorpresa è stata tutta, il giorno successivo, per il gestore del distributore che si è trovato con un ammanco di ben 3 mila litri di benzina senza neanche un centesimo intascato. Cercando di capire quanto accaduto, il gestore si è reso conto che uno degli impianti self-service del distributore, operativo 24 ore su 24, ha smesso di funzionare correttamente, permettendo a chiunque sollevasse la pistola di rifornimento di ottenere benzina gratuitamente.

Il proprietario, allarmato dalla situazione, ha immediatamente contattato le forze dell’ordine per denunciare il furto di carburante. Sul posto sono giunti gli agenti della polizia di Stato, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del massiccio prelievo illegale. Gli investigatori stanno attualmente analizzando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza installate sia presso il distributore che nelle aree limitrofe, nel tentativo di identificare le numerose persone che hanno approfittato del guasto tecnico. Secondo quanto emerso, l’azione di prelevare carburante senza pagare è classificata come una vera e propria frode. Coloro che sono stati immortalati dalle telecamere rischiano di essere denunciati per furto o appropriazione indebita.


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