Esteri

Pakistan, attentato alla stazione di Quetta: almeno 22 morti

di Eleonora Ciaffoloni -

epa11654077 Injured people receive treatment at a hospital in Quetta, following a coal mine attack in the Duki area, Balochistan province, Pakistan, 11 October 2024. According to local police, at least 20 people were killed and seven injured early on 11 October in an attack by a group of gunmen on a coal mine in the Duki district of Balochistan province, southwestern Pakistan. Violence in Balochistan has escalated in recent years, with frequent clashes between Pakistani security forces and separatist groups seeking greater autonomy for the province. EPA/FAYYAZ AHMED


Attentato in Pakistan – sarebbe opera di Balochistan Liberation Army, un gruppo separatista etnico baloch, ha rivendicato la responsabilità dell’esplosione suicida.

Il bilancio delle vittime dell’esplosione che ha scosso la stazione ferroviaria di Quetta, nel sudovest del Pakistan, è salito ad almeno 22 morti, con decine di persone ferite. L’attentato è avvenuto mentre molti passeggeri, tra cui famiglie e lavoratori, si erano riuniti in attesa di salire a bordo del treno Jaffar Express, in partenza da Quetta per Rawalpindi, città della provincia del Punjab. Mohammad Baloch, un alto funzionario di polizia, ha confermato che l’ordigno è esploso proprio mentre la folla si trovava vicino al binario, pronta per l’imbarco.

L’attacco è stato rivendicato dalla Balochistan Liberation Army (BLA), un gruppo separatista attivo nella regione del Balochistan e noto per le sue operazioni contro il governo pakistano. Jeeyand Baloch, portavoce dell’organizzazione, ha affermato che l’operazione è stata condotta da un attentatore suicida appartenente alla Majeed Brigade, l’unità suicida del BLA. Secondo il portavoce, l’attacco era mirato contro un’unità dell’esercito pakistano, che presumibilmente avrebbe viaggiato sul Jaffar Express dopo aver completato un corso presso la scuola di fanteria. Tuttavia, fino a questo momento, non ci sono conferme indipendenti su questa versione e non è ancora stato verificato se tra le vittime vi siano effettivamente membri delle forze armate.

L’esplosione è avvenuta nei pressi dello sportello dei biglietti, un’area della stazione spesso affollata soprattutto prima delle partenze dei treni principali. Testimoni hanno riferito scene di caos e disperazione, con le persone presenti che cercavano di mettersi in salvo mentre il fumo e i detriti riempivano la stazione. I soccorsi sono intervenuti rapidamente per trasportare i feriti all’ospedale civile di Quetta, dove i funzionari sanitari hanno confermato il bilancio delle vittime: “Abbiamo purtroppo 22 morti e circa 45 feriti, alcuni dei quali in condizioni critiche,” ha dichiarato uno dei medici responsabili.

Questo attentato in Pakistan è l’ennesimo episodio di violenza che colpisce la provincia del Balochistan, una regione dove da anni gruppi separatisti baloch combattono per una maggiore autonomia e per il controllo delle risorse locali.


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