Cultura & Spettacolo

Ostriche e assenzio a Williamsburg

di Nicola Santini -


Un tempo, avventurarsi oltre le classiche mete turistiche di New York era praticamente impensabile. New York era Manhattan e quelli che facevano avanti e indietro erano definiti T&B ossia tunnel and bridges, gallerie e ponti, a sottolineare la fatica, la noia, il traffico che li separava da quello che era a tutti gli effetti “il mondo”.
Ma i tempi sono cambiati e, grazie alla rinascita di quartieri come Williamsburg, si può scoprire un lato di New York che prima era rimasto nascosto. E che della sua natura discreta a godereccia ha mantenuto il marchio di fabbrica. Dimentichiamoci le grandi insegne, i dehor sparati in mezzo alla strada rallentiamo e scopriamo che al di là di una porta dal tono quasi anonimo si può nascondere un piccolo gioiello della ristorazione.
In questo panorama culinario in continua evoluzione, Maison Premiere si erge come una vera e propria perla, offrendo un’esperienza gastronomica marina che lascia senza fiato. In questa autentica enclave artistica e gastronomica che si è evoluta mattone dopo mattone, andando a riqualificare spazi ed edifici un tempo lasciati a loro sessi, Maison Premiere si posiziona come una delle principali attrazioni da scoprire.
Williamsburg, situata nel cuore di Brooklyn, è diventata negli ultimi anni una destinazione incontournable per gli amanti dell’arte, della musica e, ovviamente, del buon cibo. Questo quartiere, un tempo trascurato, ha subito una profonda trasformazione, trasformandosi in una vivace zona culturale e culinaria. Oggi, Williamsburg è conosciuta per le sue gallerie d’arte, i negozi vintage, le botteghe di caffè trendy e, naturalmente, i suoi ristoranti di tendenza. È qui che si trova Maison Premiere, trattato a buona ragione come un vero e proprio gioiello culinario che attrae sia i locali che i visitatori da ogni parte del mondo.
L’atmosfera di Maison Premiere riflette perfettamente il carattere artistico e bohémien di Williamsburg.
Entrare nel ristorante significa essere trasportati indietro nel tempo, in un’epoca di fascino retrò e raffinatezza.
I lumi soffusi, i dettagli curati e il design sofisticato creano un’atmosfera romantica e affascinante, dove è facile perdersi nell’idea di essere un protagonista di un film di un altro tempo.Anche le persone che ci lavorano sembrano selezionate con la macchina del tempo per essere perfettamente compatibili con l’armosfera circostante. Al contrario dei camerieri di New York non sono frettolosi, ti lasciano decidere con calma, ti danno consigli.
Il menu di Maison Premiere è una celebrazione dei frutti di mare più pregiati e raffinati. Ostriche fresche provenienti da varie regioni, crostacei succulenti, tartare di tonno perfettamente tagliato e altre delizie che affollano il menu. Ogni piatto è una sinfonia di sapori e texture, preparato con cura e creatività per deliziare anche i palati più esigenti. Cosa si beve? Il menù dell’assenzio la fa da padrone, per un insolito abbinamento da poeti maledetti. Ma la cocktail list come la carta degli Champagne non sono da meno


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