Omicidio Michelle: oggi l’interrogatorio
Questa mattina, il 17enne indagato per l’omicidio della coetanea Michelle Caruso comparirà davanti al giudice minorile per la convalida del fermo. Trovati, intanto, altri elementi utili alle indagini. Il riferimento è al cellulare di Michelle e ad altri telefoni, che apparterebbero al presunto assassino e dai quali potrebbero venir fuori nuove informazioni. Nell’appartamento di Primavalle trovate anche sostanze stupefacenti.
L’unica certezza, allo stato, è quanto viene fuori dall’autopsia, secondo cui la ragazza sarebbe stata colpita prima alla schiena. A seguire altre cinque coltellate all’addome e alla gola. Non risultano segni di violenza. Ciò, però, non esclude un approccio respinto. Udite, infatti, grida dai vicini di casa. La lite, secondo quanto riferito dal ragazzo, sarebbe legata a un debito di 40 euro. Da capire o meno se il giovane avesse assunto droga.
Nel quartiere di Roma, dunque, regna il silenzio. Nella serata di ieri centinaia di persone si sono radunate per dare l’ultimo saluto a Michelle. In prima fila il fidanzato e poco più dietro la mamma.
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