Cronaca

Notte di terrore: esplosioni ai bancomat scuotono Treviso e Venezia, cittadini preoccupati

di Gianluca Pascutti -


Una notte di paura e tensione ha scosso le province di Treviso e Venezia, dove i cittadini si sono svegliati nel cuore della notte a causa di due esplosioni quasi simultanee. Poco dopo le 4 del mattino, due sportelli bancomat delle Poste sono stati fatti saltare in aria da una banda di criminali: il primo a Onigo di Pederobba (Treviso), il secondo a Noale (Venezia).

L’attacco a Onigo di Pederobba ha provocato un principio d’incendio all’interno dell’ufficio postale, generando una densa coltre di fumo che ha invaso gli appartamenti soprastanti. Momenti di apprensione per una donna disabile residente al primo piano, che ha accusato sintomi di intossicazione e ha dovuto essere evacuata. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco di Montebelluna ha impedito che la situazione degenerasse, domando le fiamme e mettendo in sicurezza l’edificio. Nel frattempo, i carabinieri hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili.

A Noale, il boato dell’esplosione ha devastato l’intero ufficio postale, lasciando i residenti atterriti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Mestre e Mirano, che hanno eseguito una verifica statica dell’edificio su richiesta delle autorità e degli abitanti, preoccupati per possibili danni strutturali.

Come se non bastasse, un altro assalto era avvenuto appena due ore prima a Mogliano Veneto (Treviso). Tre uomini incappucciati hanno fatto esplodere il Postamat e si sono dati alla fuga a bordo di un grosso SUV scuro con targhe rubate. Gli inquirenti sospettano che possa trattarsi della stessa banda responsabile degli attentati successivi. In tutti i casi, i criminali hanno utilizzato un rudimentale ma efficace congegno a base di polvere pirica, inserito nella bocchetta di erogazione del denaro per forzare la cassetta di sicurezza.

L’escalation di assalti ai bancomat sta diffondendo un senso di insicurezza tra la popolazione, sempre più allarmata di fronte alla violenza e all’audacia di questi gruppi criminali. Le forze dell’ordine intensificano le indagini, mentre cresce l’attesa per risposte concrete e misure di contrasto più efficaci.


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