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PRIMA PAGINA-Non solo Cultura. Chi è la non-consulente di Gennaro Sangiuliano

Rischia di trasformarsi in bufera il caso della fantomatica consigliera per i Grandi Eventi del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Maria Rosaria Boccia, quarantunenne originaria di Pompei, è finita sotto i riflettori dopo aver annunciato il nuovo incarico, poi smentito dagli uffici del dicastero di via del Collegio Romano. Riflettori che la donna sembra in realtà cercare da tempo, soprattutto nei palazzi della politica. Circostanza che necessita di fare qualche passo indietro rispetto alle notizie delle ultime settimane. Le sue apparizioni nella Sala stampa di Montecitorio sono infatti molteplici, così come i deputati e gli esponenti del governo (non solamente quello in carica. Nel lungo elenco di parlamentari immortalati insieme alla giovane alla Camera figura anche Andrea Costa di Noi Moderati, sottosegretario alla Salute nel governo Draghi) che sono intervenuti al suo fianco in occasione di diverse iniziative ufficiali sugli argomenti più disparati. A scandagliare il profilo Instagram della donna, gli eventi organizzati alla Camera dei deputati a partire dall’estate del 2022 sono decisamente numerosi e vanno dalla presentazione di libri a quella di una mozione – quindi un atto parlamentare – sulla ‘Medicina Estetica’, dalla promozione di festival di beneficenza (evocativo quello dal titolo in napoletano “Tutt ‘egual song’ e criature”) a iniziative relative al mondo del wedding. Quest’ultimo particolarmente interessante perché sulla locandina di presentazione figurano il logo del ministero della Salute appena sopra la scritta in maiuscolo ‘Fashion week Milano Moda’, associazione della quale, sempre secondo quanto risulta da brochure e social network, Maria Rosaria Boccia è presidente, e quello della Camera dei deputati dove il progetto dal nome “Wedding Surgery-Medicina estetica e nuove tendenze” è stato illustrato quale un ‘protocollo studiato ad hoc per le future spose’. Ma gli interessi della giovane campana vanno ben oltre e, prima di approdare al mondo della cultura, si sono indirizzati a quello dell’alimentazione, addirittura attraverso un Intergruppo parlamentare sulla dieta mediterranea del quale la donna sostiene di essere Presidente del comitato organizzativo. Alla presentazione avvenuta il 20 dicembre del 2023, neanche a dirlo presso la Sala stampa di Montecitorio, hanno partecipato addirittura il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che visto il tenore dell’argomento ha anche, ovviamente, aderito all’Intergruppo ed ha svolto un intervento nel corso del quale ha illustrato il nesso tra alimentazione e salute, ed il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato. Propedeutico all’organismo parlamentare deve però essere stata una precedente conferenza stampa, nel luglio dello stesso anno, dal titolo “Dieta Mediterranea e tumori. I benefici degli alimenti e le corrette associazioni”, alla quale hanno preso parte il presidente della commissione Affari sociali in quota Forza Italia, Ugo Cappellacci, e due esponenti di Italia Viva, la deputata Maria Chiara Gadda e l’ex parlamentare Catello Vitiello. Una circostanza quantomeno emblematica dal momento che dal partito di Renzi si chiedono le dimissioni di Gennaro Sangiuliano proprio per l’affaire Boccia. Ma tra foto scattate nei luoghi simbolo di Montecitorio, dal Transatlantico al ristorante, passando per la Galleria dei Presidenti, ed eventi organizzati nel Palazzo, il profilo Instagram della donna porta poi proprio al ministro, prima con diversi post che la ritraggono con Sangiuliano e poi in occasione di un convegno del 3 luglio 2024 alla Camera dove, oltre al titolare della Cultura e a esponenti di Lega e Fratelli d’Italia, la locandina riporta il nome di Maria Rosaria Boccia quale ‘Presidente tecnico scientifico dell’Intergruppo parlamentare La cultura Bellezza: Medicina Estetica, Formazione, Ricerca e Benessere’. Come una non parlamentare possa essere presidente di un’associazione, benché informale, di parlamentari non ci è dato saperlo, ma è evidente che alla protagonista di questo caso la fantasia non manca. A suggerire questa conclusione è ancora una volta è il suo profilo Instagram. Da due giorni, infatti, nelle storie pubblicate sul social della Boccia si assiste a quello che da un lato sembra essere il tentativo di rivendicare la sua vicinanza al ministro e, dall’altro, a un attacco ad alcuni componenti del gabinetto e della segreteria di Gennaro Sangiuliano, accusati di essere le ‘talpe’ che hanno reso noti gravi dettagli sul suo ‘ruolo non ruolo’ al ministero, compresa la ricezione di alcune mail con i dettagli relativi alla sicurezza del prossimo G7 della Cultura.